Da poche ore sono iniziati gli interrogatori per cercare di capire come si siano realmente svolti i fatti in merito a questo nuovo scandalo scommesse che ha investito il nostro calcio e gli arresti che sono avvenuti un paio di giorni fa hanno contribuito a muovere ulteriormente le acque spingendo anche chi era stato oggetto di indagine la scorsa estate a rivelare maggiori particolari. Un altro personaggio che ha ora ammesso le sue responsabilità è Nicola Santoni, preparatore atletico del Ravenna e legato da un rapporto di amicizia a Cristiano Doni, che ha rivelato particolari davvero scottanti in merito a una delle partite incriminate, Atalanta – Piacenza del 19 marzo 2011 e vinta dai bergamaschi con il risultato di 3 – 0.
Santoni ha infatti ammesso di avere corrotto il difensore piacentino Gervasoni per permettere che la squadra emiliana venisse sconfitta, anche se ancora non si sa niente di certo in merito a un eventuale coinvolgimento della società bergamasca, che ha però per ora negato ogni addebito. Un altro momento importante per l’inchiesta sarà poi in programma domani visto che dovrà essere sentito uno dei principali accusati, Cristiano Doni, anche se non è detto che si decida a parlare, ma le festività natalizie non fermeranno le forze dell’ordine, che continueranno gli interrogatori la prossima settimana sentendo il 19 il calciatore Alessandro Zamperini, che ha già avuto modo di parlare una volta davanti al gip, che dovrà cercare di far capire come mai lo scorso 19 maggio si trovasse nello stesso albergo del Lecce visto che uno dei dubbi è una possibile combine che ha riguardato l’ultima giornata di campionato nella gara tra i pugliesi e la Lazio.
Ilaria Macchi