Dopo un inizio di stagione diffcile in cui le critiche e lo scetticismo non sono certo mancati, la Roma sembra avere trovato comvinzione ed entusiasmo con una serie di risultati positivi e una parte dei meriti è certamente anche di Luis Enrique, che ha sempre cercato di difendere i suoi giocatori e di prendersi le sue responsabilità, ma con un atteggiamento che non ha mai messo in dubbio il suo credo calcistico. Anche per il capitano Francesco Totti non è sempre stato facile gestire al meglio questi mesi visto che spesso il tecnico spagnolo gli ha preferito giocatori più giovani, ma ora grazie ad alcune vittorie tutto sembra volgere per il meglio, anche se il numero dieci ha una piccola lacuna che vorrebbe colmare il prima possibile: “Il gol? Non ne faccio un’ossessione: arriverà, l’importante è continuare a vincere”.
Anche Totti quindi ora crede sempre di più in questa Roma e in questo progetto avviato dalla nuova presidenza americana i segnali positivi si sono visti anche ieri sera nell’importante vittoria ottenuta a Bologna: ” Abbiamo disputato la migliore partita della stagione. Abbiamo gestito bene la situazione contro una squadra che sapevamo essere in buona forma. Ma oggi siamo stati superiori su tutto. Se continuiamo con questo spirito e con questa cattiveria, possiamo arrivare lontano. Ma dobbiamo restare uniti come lo siamo adesso“. Anche il pensiero che aveva avuto recentemente di abbandonare quella che oltre la sua squadra è per lui è quindi ora definitivamente allontanato: “La mia porta di uscita dalla Roma è sempre stata chiusa – ha spiegato il Pupone riferendosi alle critiche che aveva ricevuto da qualche tifoso – e mi dispiace per il modo in cui sono stato criticato davanti ai miei figli piccoli. Quando sono solo possono criticarmi e dirmi tutto, davanti ai miei figli no. Però ormai è un capitolo chiuso”.
Ilaria Macchi