Una delle caratteristiche che è sempre stata tipica in questi ultimi venticinque anni di presidenza Berlusconi è stato l’atteggiamento positivo del patron rossonero volto a cercare di dare entusiasmo e fiducia in se stessi ai suoi giocatori e questo è stato certamente un elemento importante che ha contribuito a rendere il Milan il club più titolato al mondo e anche ora è convinto delle potenzialità della sua squadra al punto tale da pensare che sia meglio del tanto osannato Barcellona: “Sorteggio europeo? E’ andata bene, il nostro organico è migliore di quello del Barcellona”.
Ora che ha terminato il suo impegno in politica Berlusconi è intenzionato a occuparsi da vicino della sua squadra e la sua presenza a San Siro contro il Siena è stata la dimostrazione di questo senza dimenticare qualche “frecciata” data ad Allegri sulla disposizione in campo degli attaccanti e che vedono Ibrahimovic spesso troppo solo davanti. Non è però finita qui perchè il presidente ha le idee chiare anche su un altro campione amatissimo dai tifosi come Pippo Inzaghi, ai margini della squadra attualmente, ma che lui ritiene in grado di dare il suo contributo: “Sono un suo grande estimatore – ha detto Berlusconi – e ho già detto ad Allegri che secondo me dovrebbe giocare 20-30 minuti a partita. Personalmente, a gennaio lo metterei in lista Champions”.
Ilaria Macchi
