Anche se Carlo Ancelotti ha lasciato il Milan già da qualche stagione per tentare l’avventura al Chelsea terminata la scorsa estate, il cuore del tecnico di Reggiolo rimane comunque legato al club con cui ha vinto tutto sia da giocatore sia da allenatore ed è per questo che ha voluto dire la sua sull’avversario che gli uomini di Allegri affronteranno negli ottavi di Champions League, l’Arsenal, che aveva eliminato già i rossoneri nel periodo in cui lui sedeva in panchina come ha dichiarato a “La Gazzetta dello Sport”: “Io sono milanista dentro. Quindi tifo e quindi fatico a essere razionale. In ogni caso penso che il Milan sia superiore all’Arsenal. Allegri ha campioni, uno come Ibrahimovic per intenderci l’Arsenal non ce l’ha mica, e nemmeno uno come Pato o come Robinho. Poi loro hanno Van Persie, questo è vero, però noi abbiamo Nesta e Thiago Silva. Il Milan è favorito, però io non dimentico che nel 2008 loro ci hanno buttato fuori dalla Champions. L’Arsenal è una squadra che cerca sempre il gioco, la manovra: è una filosofia del club. Il Milan, per arrivare ai quarti, deve far prevalere la maggiore tecnica individuale. E anche la forza fisica di certi elementi, tipo Ibra e Boateng.L’Arsenal ha cominciato male, ha preso una batosta storica a Old Trafford contro lo United, però adesso si è ripreso. Lo seguo spesso, l’Arsenal, e vi garantisco che ora giocano abbastanza bene”.
Ilaria Macchi