INTER. Ranieri: «In Serie A ci sono troppe squadre. Rimonta? E’ presto per parlarne»
Il tecnico nerazzurro si presenta in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Cesena
Vigilia di campionato anche per l’Inter, che domani affronterà il Cesena al Manuzzi. Claudio Ranieri si presenta in conferenza stampa per parlare della sfida: “Il Cesena ha qualità e correrà all’impazzata. Hanno vinto a Palermo per cui saranno gasati. Sanno che troveranno una squadra in salute e lo sappiamo anche noi. Noi pensiamo alla sfida di domani, durante la sosta i ragazzi avranno la possibilità di recuperare sotto l’aspetto psicologico. Loro hanno giocatori molto in gamba, Mutu lo conosco personalmente e so di cosa è capace. Noi dobbiamo continuare ad esternare il nostro gioco”
Diego Forlan è tornato finalmente in gruppo: “Non posso dire se giocherà dall’inizio, sta bruciando le tappe. Se può giocare esterno? Dipende da quello che si vuole da un 4-4-2, lui ha caratteristiche offensive, è una prima punta o una seconda punta. Credo che l’allenatore deve cercare di comporre una squadra di qualità mantenendo allo stesso tempo l’equilibrio”. L’Inter in poco tempo è risalita in classifica: “Dobbiamo aspettare la fine del girone di andata e poi trarre le prime conclusioni. La squadra sta salendo di rendimento e questo è importante, ma ancora non abbiamo fatto nulla”
Un commento sulla posizione di Sneijder: “Non può essere spostato, è il fulcro del gioco e deve restare in posizione centrale. In Italia siamo troppo abituati a parlare di partita semplice o di medio-alta difficoltà; noi dovremo essere bravi a capire quali difficoltà riserva ogni partita. Io mi aspetto sempre partite difficili, come quella di Genova. Il Cesena sta affrontando un ottimo periodo e i risultati lo dimostrano”
La solidità difensiva è stata finalmente ritrovata: “Prima di cambiare qualcuno ci penserò mille volte, i ragazzi riescono a lavorare tutti molto bene. Alvarez? Lo sto provando, ha il passo del centrocampista, cerco di farlo rendere sulla fascia perché ha facilità di colpire e mettere la palla. Lo sto vedendo durante gli allenamenti, è molto più diretto; deve continuare così” Il Campionato è troppo lungo? “In Serie A ci sono troppe squadre, si gioca sempre e non c’è mai un attimo di sosta; in un campionato con meno squadre si lavorerebbe meglio”.
Quale sarà la prossima Inter? “Quella che cercherà sempre di vincere, ha fatto tanto in questi anni ma ha un presidente che vorrà continuare a vincere. Sarà sempre una squadra di altissima prospettiva. Dalla partita con l’Udinese abbiamo detto di pensare solo a fare bene senza guardare la classifica; i ragazzi sono determinati nel riportare la squadra in alto. Fatica nell’iniziare l’azione? Non sono d’accordo, si cerca di variare l’inizio di gioco anche col lancio lungo per variare”.