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UDINESE, DI NATALE – A parlare alla vigilia della gara di Europa League contro il CELTIC, è ANTONIO DI NATALE. L’attaccante dell’Udinese, come si legge su udinese.it, carica i suoi e pensa ai sacrifici fatti durante la scorsa stagione per ottenere la qualificazione.
La prevendita ha staccato solo 7mila biglietti, siete dispiaciuti per questo?
“Magari domani saranno 20mila. Per noi sarà comunque una partita importante, una finale. Giocheremo al massimo per passare il turno. Gli spettatori presenti ci saranno vicini e sosterranno l’Udinese per andare avanti nella competizione”.
Lennon ha detto che è lei è un leader, sarebbe deluso se domani non partisse dal primo minuto?
“Ringrazio il mister, ma la decisione spetta a Guidolin: se scenderò in campo darò il massimo per questo grande obiettivo, ci giochiamo i sacrifici che abbiamo fatto l’anno scorso per approdare in Europa”.
Vi aspettate la qualificazione?
“E’ una partita difficile, hanno tanti giocatori che hanno esperienza internazionale: vincerà il più forte, speriamo di essere noi”.
Questa settimana sei stato paragonato a Messi, ti suona strano che tu non sia cardine dell’attacco azzurro e del calcio italiano?
“Perché sono vecchio, la nazionale ha bisogno di giocatori giovani e Prandelli va avanti con il suo gruppo. Io voglio fare bene con l’Udinese, dopo tutto quello che viene è guadagnato. Sarebbe un onore partecipare agli Europei”.
Nel prossimo round ci saranno squadre di grande caratura, è quasi una Champions League bis
“Pensiamo a domani sera, altrimenti queste squadre le vedremo in tv. Farebbe piacere a tutti incontrare questi top team, che aiuterebbero a riempire anche lo stadio Friuli”.
Molti giocatori del Celtic ti conoscono e apprezzano, tu conosci gli elementi del gruppo biancoverde?
“Ho visto la partita d’andata in tv, sono una buona squadra è un bel gruppo con individualità importanti, hanno più esperienza di noi in campo internazionale. Speriamo che a fine gara saremo noi a festeggiare per il risultato finale”.