MILAN. Allegri: “Bisognava vincere. L’arbitro? Non ha sbagliato a senso unico”
Il tecnico rossonero commenta il pareggio rimediato a Bologna
Il tecnico del Milan Massimiliano Allegri, intervistato da Mediaset Premium, ha commentato la gara andata in scena questo pomeriggio allo stadio Dall’Ara. La partita contro il Bologna s’è conclusa col punteggio di 2-2: “Bisognava vincere, la squadra ha trovato un Bologna molto compatto e determinato. Queste sono quelle gare in cui al minimo errore prendi gol. Abbiamo subito la prima rete su un’azione potenzialmente pericolosa per noi. Siamo andati in vantaggio e abbiamo preso una rete nel minuto successivo al nostro 2-1 che non abbiamo gestito bene. Sette vittorie e due pareggi nelle ultime nove gare, con questa media vinceremo il campionato. Il Bologna reclama il rigore? C’è da attenersi alle decisioni dell’arbitro, sia a favore che contro. C’è poco da brontolare. Oggi c’erano due rigori anche per noi. Pato è un calciatore importante, un campione e ora sta riprendendo a giocare con continuità. Ha la massima fiducia mia e della società. Le sue prestazioni non sono condizionate dalle voci su Tevez”.
L’allenatore del Milan interviene anche a Sky per commentare la partita e la prima domanda che viene fatta a Allegri è sulle polemiche arbitrali: “Non parlo degli errori o delle decisioni arbitrali, credo che oggi ci siano a favore e contro. Rivedendo quello di Seedorf sembra mano, ma nel finale ce ne era uno simile non dato a noi. Ibra? Si è buttato in occasione del rigore. L’arbitro comunque non ha sbagliato a senso unico, non come a Firenze dove furono tutti episodi contro di noi. – continua Allegri parlando della partita – Dopo il vantaggio abbiamo difeso male e non siamo riusciti a tenerlo per neanche un minuto. Non si possono prendere gol così. Dopo un buon primo tempo non abbiamo giocato un secondo all’altezza, anche se abbiamo avuto qualche buona occasione nel finale. Non abbiamo buttato via nulla. I punti li ha conquistati un Bologna che ha giocato molto bene e con grande grinta, senza demeritare nulla. Di Vaio è stato molto bravo a muoversi fra i due centrali, mentre noi siamo stati meno bravi ad anticipare queste situazioni, ma non era semplice contro questo Bologna che ripartiva con tutti gli uomini in maniera veloce. Noi abbiamo fatto degli errori e li abbiamo pagati”.