Le ultime partite disputate dal Milan sono state contro Fiorentina e Barcellona e in entrambi i casi la prestazione dei rossoneri può essere stata piuttosto positiva, ma i punti raccolti sono stati inferiori ai meriti e alle aspettative ed è per questo che già a partire da domani contro il Chievo che arriva a San Siro reduce da due risultati positivi Allegri vuole cercare di invertire la rotta e ottenere i tre punti per arrivare più in alto in classifica: “Domani sera sarà una gara differente da mercoledì scorso con il Barcellona. Domani è campionato, sicuramente dopo la gara con il Barcellona, giocata con grande tensione e concentrazione, bisogna subito ricalarsi nel campionato. Che è la cosa più importante in questo momento: abbiamo cinque partite fino al 20 dicembre con l’obbligo di fare più punti possibili per rimanere in cima alla classifica”.
Nonostante il Milan attualmente abbia Udinese, Juventus e Lazio davanti in classifica, gli addetti ai lavori giudicano ancora i campioni d’Italia i favoriti per la vittoria finale del titolo, ma il tecnico rossonero ritiene che questo non sia un aspetto negativo: ” Non credo che la pressione da favoriti ci dia fastidio. Come non credo che quando una squadra è in cima al campionato non abbia pressione di vincere partite. La Juve per il mercato che ha fatto credo sia partita come una delle favorite. In questo momento ancor di più è diventata una candidata per lo scudetto. L’Udinese sta proseguendo un lavoro fatto bene in questi ultimi anni – ha detto Allegri in conferenza stampa – conferma quanto fatto l’anno scorso. La Lazio fino a 10 giornate dalla fine dello scorso campionato era in lotta per campionato e Champions. Quattro squadre che si stanno riconfermando. L’anno scorso abbiamo vinto ed è normale essere favoriti“.
Negli ultimi giorni in casa rossonera il mercato ha tenuto banco dopo l’incontro tra Galliani e il procuratore di Carlos Tevez, in procinto di lasciare il siti, ma di questo il Mister toscano preferisce non parlare e lo ritiene un tema prematuro da affrontare: “Non parlo perché è un giocatore del Manchester City. E’ in un’altra squadra, non mi sembra corretto. In questo momento dobbiamo essere concentrati su quelli che ho a disposizione. Dal 1^ gennaio vedremo cosa succederà nel mercato del Milan”. Si sono inoltre diffuse voci dopo la gara con il Barcellona di un Berlusconi non contento dell’atteggiamento del suo tecnico, ma Allegri nega questa ipotesi: “Ho parlato con Berlusconi ieri, abbiamo parlato della gara di mercoledì, c’è unità di intenti tra di noi. In questo momento non ci sono problematiche al Milan. C’è solo da pensare a quello che dobbiamo fare, raggiungere obiettivi che ci siamo messi ad inizio del campionato“.
Ilaria Macchi