BASKET. LOCKOUT NBA, trovato l’accordo si parte a Natale
Dopo mesi di battaglia sembra risolversi la situazione dello sciopero del basket NBA. Il campionato, accorciato a 66 partite per club, dovrebbe partine nel giorno di Natale con la sfida tra Miami e Dallas. Rimangono da definire alcuni dettagli per un accordo raggiunto solo a voce.
«Abbiamo raggiunto un accordo provvisorio che è soggetto ad una serie di approvazioni ed alcune operazioni molto complesse, ma siamo ottimisti sul fatto che si supereranno tutte in modo che la stagione possa iniziare il 25 dicembre», ha detto il Commissioner Nba, David Stern. L’accordo è stato sancito da una stretta di mano ma ancora deve essere ratificato da proprietari e giocatori. «Abbiamo pensato che per entrambe le parti fosse la cosa migliore cercare di raggiungere una soluzione e salvare la stagione», ha aggiunto l’union executive director Billy Hunter. Per sancire l’accordo le due parti hanno bisogno della maggioranza al loro interno. I proprietari delle squadre Nba hanno bisogno di 15 voti su 29, mentre l’associazione dei giocatori ha bisogno di una maggioranza semplice degli oltre 430 membri. Raggiungere ora questo dato è un pò più complicato dopo che i giocatori hanno sciolto il sindacato il 14 novembre. Ora i giocatori devono ritirare la causa avviata in Minnesota e devono riformare il sindacato prima di votare l’accordo. Il giorno di Natale comunque si dovrebbero giocare tre partite, mentre la stagione sarà ridotta a 66 gare per squadra. I Dallas Mavericks potrebbero affrontare i Miami Heat nella gara di apertura della stagione che sarà accorciata a 66 incontri. Il lockout era iniziato il 1 luglio. Nonostante rimangano ancora da risolvere alcune questione giuridiche, c’è grande ottimismo. «Confidiamo che i giocatori accettino le proposte», ha aggiunto Billy Hunter, presidente del sindacato. La stagione Nba sarebbe dovuta partire il 1 novembre.