L’incontro avvenuto ieri in via Turati alla presenza di Adriano Galliani e dei rappresentanti di Carlitos Tevez, ormai deciso a lasciare il Manchester City a causa dei problemi nati con la società e con il tecnico Mancini, ha confermato la volontà rossonera di provare a trattare con un attaccante importante per sostituire Antonio Cassano, anche se rimane ancora da presentare l’offerta al club inglese che con ogni probabilità preferirebbe una vendita a titolo definitivo e non un prestito.
Ora, però, la strada che porta al Milan il giocatore argentino si starebbe complicando visto che a interessarsi alle sue prestazioni ci sarebbe anche la Juventus e per questo il procuratore di Tevez, Kia Joorabchian, oggi è atteso anche a Torino per parlare con i dirigenti bianconeri. Questa situazione è quindi la dimostrazione di come negli ultimi tempi siano cambiati i rapporti tra le due squadre, un tempo spesso alleate e ora spesso contrapposte anche in sede di mercato come è recentemente con Montolivo in scadenza di contratto con la Firoentina a giugno. Sembra comunque ancora prematuro pensare a Tevez come un giocatore rossonero visto che l’ intenzione della società di via Turati sarebbe di prendere il giocatore in prestito per sei mesi e poi di rilevare il cartellino a un prezzo prefissato che dovrebbe aggirarsi sui 20 milioni di euro l’anno.
Da risolvere rimane però il problema dell’ingaggio del giocatore, dato che fino a fine stagione dovrebbe percepire quattro milioni di euro e ha già in essere un contratto che prevede ben dieci milioni di euro l’anno per due stagioni. Difficilmente però il Milan sarà disposto a spendere cifre simili visto che pur trattandosi di un campione si tratta di un giocatore il cui adattamento al campionato italiano è tutto da valutare così come il suo comportamento che è spesso stato sopra le righe.
Ilaria Macchi