LUIS ENRIQUE: “Totti e Lamela possono giocare insieme”
CONFERENZA STAMPA. Le dichiarazioni integrali del tecnico spagnolo (parola per parola) trascritte fedelmente dall’audio della conferenza:…
CONFERENZA STAMPA – Alla vigilia della gara con il Lecce, Luis Enrique incontra i giornalisti nella sala stampa di Trigoria. Queste le dichiarazioni integrali del tecnico spagnolo (parola per parola) trascritte fedelmente dall’audio della conferenza:
Affrontiamo innanzitutto il problema Burdisso.
“Mi dispiace moltissimo per lui perché è un leader di questa squadra. Mi dispiace tantissimo a livello personale. Purtroppo queste cose succedono quando meno te lo aspetti. Ora lui e qui e sta pensando all’operazione, a recuperare. Credo che è un peccato per la squadra, siamo pronti per andare avanti bene e gli auguriamo un veloce ritorno. Lo aspettiamo“.
I quattro centrali che ha in rosa sono sufficienti o avrà bisogno a gennaio di un sostituto di Burdisso?
“Questa è una rosa amplia. Siamo pronti per affrontare questa situazione. Una società come la Roma deve sempre guardare il mercato e vedere che cosa può succedere. In questa situazione particolare bisogna vedere come si può aggiustare la squadra. Io sono tranquillo, il mio lavoro è migliorare la squadra. Le altre sono situazioni che devono risolvere la società. C’è gente che lavora per la società in questo processo“.
Totti è in grado di partire dal primo minuto?
“Si è recuperato. E’ in una situazione fisica buona, è un calciatore che ha un livello fisico da tanti anni. E’ una fortuna per noi recuparlo. Se non c’è nessun problema sarà nella lista”
Lei sta inquadrando la Roma base?
“Non lo so, l’hai detto tu. Ci sono 4-5 giocatori che più o meno giocano quasi sempre e altri che fanno rotazione. Dietro tutta questa decisione c’è un lavoro, un obiettivo di essere più forti. Penso che saremo più forti con una squadra ampia, ma non c’è una regola per schierare questo o quello. I calciatori devono abituarsi a quello che io chiedo e non solo sapere che cosa voglio, ma anche in che modo si deve fare. Ci sono dettagli importanti che ancora non controlliamo“.
Roma-Lecce, che gara si aspetta? Cosa la preoccupa di più?
““Mi aspetto una partita difficile, è sicuro che se non c’è la fame di vittoria soffriremo tantissimo. E’ una squadra con giocatori interessanti, con pericolosità. E’ una squadra difficile con Cuadrado, Grossmuller, Olivera, Bertolacci… hanno solo 8 punti ma sono una squadra interessante”
Totti e Lamela possono giocare insieme?
“Tutte e due le situazioni sono possibili. A Novara, Lamela ha giocato come punta, Totti ha giocato tante volte come punta. Io credo che la posizione naturale di Totti è trequartista. Ma sono dell’idea che tutte e due possono giocare insieme“.
Situazione infortunati, come sta Pizarro? Juan è convocabile?
“Pizarro è infortunato e ancora non si allena con la squadra, è impossibile che sia nella lista. Per Juan stiamo lavorando al suo livello fisico, lui ha potuto giocare due partite ma si è infortunato, è un peccato per lui e per la squadra. E’ un giocatore di livello alto che però non riesce a consolidare il suo livello fisico. Per domani è in ottima condizione, vediamo”.
Su Heinze, c’è stata una discussione tra lei e il giocatore?
“Quale discussione? (ride ndr)”
Ma lui è l’unico giocatore che puà giocare sul centro-sinistra?
“Diventa come la settimana scorsa: è l’unico difensore centrale sinistro della rosa”
Come sta Kjaer?
“Kjaer si allenato tutta la settimana. Lui si trova bene e sono sicuro che potrà essere un giocatore importante per noi”
Prima delle partite con Palermo, Genoa e Milan lei ha detto che si aspettava 7 o 9 punti. D aqui a Natalae cosa si aspetta?
“Se ho detto quello….mi aspetto tre punti contro il Lecce se facciamo tutti il 100%, tutti benen, altrimenti sarà difficilissimo fare i tre punti. Abbbiamno fatto qualche buona partita ma dobbiamo migliorare tantissimo. Non guardo a due settimane”
Ha visto l’imitiazione di Borriello?
“No, ma lo hanno detto a mio figlio a scuola. Io non guardo la tv, nè leggo i giornali. I bambini devono fare più compiti e meno tv, ma non mi dispiace un’imitazione o uno scherzo. E’ qualcosa di bello. Se fa sorridere qualcuno per me è fantastico”
La Roma può migliorare?
“Sono concentrato nel migliorare questa squadra e ci sono tante cose che ancora mancano. Per questo non faccio una predizione perchè non sarebbe giusto per me e per la squadra pensare che vinceremo tre quattro partite di seguito. Vedo che ci sono squadre che stanno migliorando e che faranno meglio. Se tra queste c’è anche la Roma? Cosa vuoi che ti dica? Spero di si”
DiBenedetto dice che lei non è mai contento di sè stesso.
“Io cerco di fare un lavoro e quando non vedo che non riesco a far capire che cosa voglio, per me è una grossa mancanza personale. Come allenatore non sono mai soddisfatto e quello può esssere un problema perchè a volte non devi essere così. Va visto cosa facciamo, come lo facciamo e se porta il risultato. Quando vedo che non sono capaci mi da molto fastidio”
Nazionali stanchi: influirà sulle sue scelte?
“Non c’è una regola esatta per tutto questo. Gago ha fatto un viaggio lungo ma ha giocato 15 minuti. Hanno fatto un allenamento ottimo tutti i Nazionali e possono essere titolari”
E’ convinto che il gruppo la segua veramente?
“La società ha una strada che è la stessa dell’allenatore e credo, di tutta la squadra. Non c’è, adesso, un’altra possibilità. La strada è giusta e stiamo lavorano per renderla ancor più produttiva. Malumore può esistere ma non ho mai avuto discussioni con i giocatori”
Io parlavo dal punto della squadra
“Fai una domanda ai calciatori quando arrivano qui. Io non lo vedo ma non te lo posso dire. Vedo la squadra che si allena bene”
Tornando a Totti, secondo lei quando c’è il rientro da un lungo stop, ma anche in generale, parla con il giocatore o ha parlato con lui per decidere se può giocare dall’inizio oppure è una sua scelta e basta?
“Con i giocatori parlo di cosa succede in allenamento, ma quando devo decidere chi gioca lo decido io“.
La sensazione è che finchè ci sarà Luis Enrique non si avrà mai una formazione-tipo.
“E’ meglio che non lo sapete e sai perchè? Perchè così ci sarà la curiosità. Il toto luisito. Gli undici che domani scenderanno in campo saranno quelli che ritengo i migliori per vincere questa partita. Non so se l’anno prossimo ci sarò io o che giocatori ci saranno. Ritengo che questo ci renda più forti, questa concorrenza”
Le condizioni di Pjanic a livello fisico e psicologico?
“L’ho visto bene. Anche il giorno dopo la partita, nonostante il giorno libero, è venuto qui per i massaggi. Non è felice perchè la sua Nazionale non giocherà l’Europeo, ma quello si decide sul campo. Il Portogallo nella seconda partita è stato più forte. Pjanic sta portando a Roma la fantasia e la qualità che sapevamo avesse. E io sono contento delle sue qualità”
Bertolacci potrà far parte del progetto tecnico?
“Bertolacci è stato con noi in ritiro. E’ un calciatore bravo nell’inserimento e in zona gol. E’ un giocatore interessante. Il suo rendimento ci dirà se potrà essere della rosa o meno. Spero che domani non faccia una grande partita”