(getty images)
Filippo Inzaghi commenta il suo particolare momento a margine della presentazione del libro ‘Superpippo re del gol’, il cui ricavato andrà in favore della lotta alla sclerosi multipla«Se a 38 anni mi viene privato di giocare a calcio impazzisco anche se devo ammettere che sarebbe un peccato non finire con questa maglia, sento che qui tutti mi vogliono bene. Adesso sono felice, da due mesi mi alleno con la squadra, sono contento anche di aver dimostrato di stare bene. il Milan ha la priorità, io non sarò mai un problema per questa squadra. I tifosi mi fanno venire i brividi. Cerco di andare avanti e spero di essere ancora importante per questa società, secondo me posso ancora fare bene»