Al quotidiano argentino Olè Mauro Zarate svela i retroscena del suo addio alla Lazio: “A Roma, che è una città particolare, la stampa parla bene solo dei calciatori giallorossi, sulla Lazio c’è sempre qualcosa che non va bene. Ma io con i giornalisti o con i mie compagni non ho avuto particolari problemi. L’unico con cui non mi trovavo bene era il tecnico. Ho detto al presidente che non volevo essere più allenato da Reja”.
Riguardo alla sua nuova avventura interista: “Milano è una bella città, le gente è cordiale. All’Inter ci sono molti giocatori forti, molti calciatori carismatici. Mi stanno dando consigli per cercare di migliorarmi. Mi piacerebbe davvero tanto essere convocato dall’Argentina. Voglio difendere i colori della mia nazione. Io nell’Italia? Ho sempre detto di no”.
Poi chiude con una dichiarazione sul suo futuro: “Chiuderò la carriera al Velez ma prima voglio fare bene in Europa ancora per diversi anni. Tornerò in Argentina quando sarò più grande, magari giocherò insieme ai miei nipoti Luca e Tobias, e Lautaro”.