RASSEGNA STAMPA – Nonostante il freddo, la pioggia battente e le difficoltà del primo tempo, la Roma torna dalla trasferta di Novara con tre importanti punti in tasca. Come spiega ‘La Gazzetta Sportiva’, lo deve soprattutto a quello starordianario talento che va sotto il nome di Bojan Krkic. Dal suo ingresso in campo è cambiata la partita, è cambiata soprattutto la Roma. Il numero quattordici ci ha messo poco per portare in vantaggio i suoi: al terzo tentativo in porta ha gonfiato la rete. «Avevo sensazioni positive – racconterà -, sono entrato e ho dato tutto». A fine gara il tecnico asturiano è sicuro: «Non è cambiato nulla, abbiamo giocato nel modo che conosciamo. Abbiamo commesso meno errori e siamo stati più incisivi, come avevo previsto. L’azione che ha portato al gol di Bojan è proprio quello che voglio vedere dai miei attaccanti. Ma siamo ancora lontani, dobbiamo lavorare. Lo spostamento di De Rossi? Per avere più inserimenti e tiri. Bravi tutti, anche Taddei e Greco». Anche Osvaldo con la sua rete, quella del definitivo 2-0 è soddisfatto della sua prestazione: «Io sono più maturo, e questa Roma è una grande squadra». Chi deve ancora attendere per vedere la propria squadra festeggiare è, invece, Attilio Tesser, tecnico dei piemontesi. Il Novara non vince dal 20 settembre scorso. «Peccato, abbiamo avuto la possibilità di passare in vantaggio, sarebbe finita in un altro modo. E sull’1-0 abbiamo colpito un palo. La verità è che la differenza la fanno le giocate dei singoli. Continueremo a giocarcela a viso aperto, ma stiamo subendo troppi gol, la nostra salvezza passerà dalla fase difensiva».