Mazzarri si prepara alla sfida con la Juventus:« La Juve mi voleva in estate? Non me ne frega niente – dice – Ora penso soltanto al Napoli. Sto qui da due anni e volete che non sappia quanto sia importante questa partita per la tifoseria? Lo sanno anche i ragazzi e per quello ci stiamo preparando al meglio. Ma non sono un mago. Non posso prevedere quale sarà la reazione dei miei dopo un impegno così faticoso in Champions. Lo vedremo in campo. Alla società feci presente in avvio delle difficoltà che avremmo potuto incontrare lottando su due fronti e si stanno verificando puntualmente. Tra l’altro ci sono stati anche degli imprevisti come la serie degli infortuni. Ad ogni modo siamo intenzionati a far bene e a ripetere certe prestazioni. Aggressivi come con l’Udinese? Questo è il nostro proposito ma per quanti minuti riusciremo a esserlo? »
Mazzarri stima Conte, il collega della panchina accanto. E non esclude sorprese. « Mi rivedo in Conte. Ricorda un po’ quando io ero alla Reggina e trasmettevo tanta carica ai giocatori. Alla Juve ha capito che deve adattare il modulo ai giocatori che ha. Ha cominciato in una maniera ma poi ha cambiato. Può riservare una sorpresa anche stavolta. Prevedo una partita a scacchi. E noi dobbiamo essere pronti anche a un ulteriore cambiamento di modulo. Ma abbiamo speso tanto in Champions. Nel nostro girone sono capitate due superpotenze e per non sfigurare il dispendio di energie è stato di gran lunga superiore a quello del Milan e dell’Inter. Speriamo di essere riusciti ad assorbire il tutto nel giro di pochi giorni ».