Uno dei protagonisti della brillante vittoria di oggi ottenuta dal Milan a San Siro contro il Catania e che conferma l’ottimo momento dei rossoneri arrivati alla quinta vittoria consecutiva in campionato, è stato certamente Gianluca Zambrotta, che Mister Allegri ha scelto per il ruolo di terzino sinistro dal primo minuto e autore del terzo gol realizzato proprio perchè si è trovato al posto giusto sulla ribattuta del portiere alla punizione calciata da Ibra.
Il difensore rossonero non segnava da ormai tre anni ed è quindi felice di essere andato a segno, ma la soddisfazione c’è anche per la buona prestazione offerta da tutta la squadra come ha confessato ai microfoni di Sky Sport: “A parte il mio gol, siamo tutti contenti per la prestazione e per il risultato …dopo il gol ho inscenato un balletto brasiliano con Robinho, ho fatto gol dopo tre anni tant’è che a Milano è venuto giù il diluvio universale“. Zambrotta è stato protagonista di un episodio dubbio in area di rigore, un mani che poteva costare un calcio di rigore: “Quando c’è un cross cerco sempre di tenere le mani dietro, il fallo di sicuro non è stato volontario, in questi casi difficilmente l arbitro fischia il rigore”.
Uno dei temi di cui si è parlato negli ultimi giorni in casa Milan è stata poi la biografia di Zlatan Ibrahimovic in uscita in libreria nei prossimi giorni dove non mancano frasi polemiche nei confronti di Guardiola, ma Zambrotta preferisce non alimentare la polemica: “Ho letto l’intervista di Ibra sul Barcellona, sono sue esternazioni, si vedrà poi quel che succederà nel corso della partita. Sarà un grande match, ci sarà tensione ma non credo che le sue dichiarazioni renderanno la gara più cattiva”.
Ilaria Macchi