LA GAZZETTA DELLO SPORT. IBRA a GUARDIOLA: “Io sono una Ferrari, mi guidi come se fossi una Fiat”
L’attaccante svedese si racconta in una biografia
(getty images)
«Messi ha cominciato a parlare chiedendo un altro ruolo e Guardiola ha preferito accontentare lui». Parola di Zlatan Ibrahimovic, che parla così di Guardiola nel suo libro. Come riporta La Gazzetta dello Sport, passa un un pò di tempo e Ibra chiede un incontro con Guardiola, dicendogli: «Io sono una Ferrari, mi guidi come se fossi una Fiat». Dopo quell’incontro la situazione si deteriora ancora. Guardiola non lo guarda neanche più e Thierry Henry cerca di sdrammatizzare scherzando con Ibra. «Ciao Zlatan, ti ha guardato oggi?», gli domanda una volta. Ibra risponde: «No, ma l’ho visto da dietro». Il francese chiude: «Auguri, le cose stanno migliorando!».
«Sei senza coglioni. Ti caghi addosso davanti a Mourinho, non vali un cazzo rispetto a lui! Vaffanculo!», dice all’allenatore. «Ero letteralmente impazzito, non avrei voluto essere nei panni di Guardiola in quel momento. Lo odiavo». Per il tecnico portoghese, invece, Ibra ha soltanto tenerezze: «Mourinho illumina la stanza dove entra, Guardiola chiude le persiane».