GAZZETTA DELLO SPORT. Nedved: «Mi fa male vedere Del Piero fuori»
E su Conte: «Mi ha molto sorpreso, sapevo che era bravissimo, ma non pensavo fosse così preparato»
(Getty images)
«Non credo che Ale stia vivendo bene questo periodo. Ovviamente vorrebbe scendere in campo. Io non posso vedere un campione come lui finire in questo modo, tra panchina e tribuna. Ale deve chiudere la carriera in piedi. Io sono un suo amico, gli voglio bene. L’ho visto a Vinovo, ma capisco che non desideri approfondire l’argomento. Io sto parlando da tifoso, non intendo dargli consigli, sarà lui a decidere cosa fare. Ma secondo me avrà voglia di giocare fino a 40 anni». Parola di Pavel Nedved, uno che conosce bene il mondo Juve e il capitano bianconero, come ricorda La Gazzetta dello Sport.
Nedved, parliamo anche della Juve. È sorpreso di vederla in testa? «Per qualcuno forse è una cosa eccezionale, per me è la normalità. Sono felice, l’inizio è stato molto bello, ma non dobbiamo fermarci qua. I conti si fanno alla fine, bisogna essere primi a maggio. Finora l’allenatore e i giocatori hanno fatto un grande lavoro, ma bisogna accelerare ancora».
Cosa pensa di Antonio Conte? «Mi ha molto sorpreso. Sapevo che era bravissimo, ma non così preparato. Ha trasmesso il carattere, la voglia di vincere e poi sta lavorando benissimo dal punto di vista tattico».
Quanti gol avrebbe segnato Nedved nella Juve di Conte, in cui vengono esaltati gli inserimenti dei centrocampisti? «Madonna quanto avrei segnato… E poi c’è questo stadio bellissimo. Darei tanto per poterci giocare».