Antonio Cassano ha passato la prima notte in ospedale dopo il malore accusato all’aeroporto della Malpensa al ritorno dalla trasferta di Roma, anche se per ora la società rossonera ha fatt quadrato attorno a lui cercando di fare trapelare il meno possibile in merito al suo stato di salute fino a che non saranno completati tutti gli accertamente necessari.
Attualmente l’attaccante rossonero è ricoverat nel reparto di Neurologia del Policlinico di Milano, dove si sta occupando di lui il professor Nereo Bresolin, ma ovviamente anche il responsabile sanitario del Milan, si sta tenendo informato sull’evolversi della situazione. Questa mattina poco dopo le 11 sono arrivate in ospedale anche la moglie Carolina, che era rimasta con Antonio fino alla serata di ieri, accompagnata dalla mamma del calciatore, anche se è stata soprattutto la signora Giovanna quella che sembra essere maggiormente preoccupata al punto tale che non è riuscita a trattenere le lacrime e ha rilasciato ai giornalisti presenti solo poche dichiarazioni: “Speriamo, speriamo…”.
Non è escluso che in giornata il Milan o il Policlinico possano decidere di emanare un comunicato in giornata in modo tale da far capire meglio quali possano essere state le cause del malore, anche se i sintomi che sono stati riscontrati come difficoltà nel parlare, vertigini e senso di spossatezza potrebbero far pensare a un disturbo non certamente piacevole come ischemia temporanea, ovvero un disturbo temporaneo di irrorazione sanguigna a una parte limitata del cervello. Quello del numero novantanove rossonero è il secondo episodio accorso a un giocatore del Milan di natura non dovuta a uno scontro di gioco e che si aggiunge alla paresi al nervo dell’cchio di cui soffre già da più di un mese Rino Gattuso.
Ilaria Macchi