(Getty images)
«A Bergamo Diego non mi è sembrato in gran forma», il Principe si prende la responsabilità del gol mangiato nel finale contro l’Atalanta e spiega di essere andato in bianco non soltanto nel tabellino marcatori, ma pure nel sonno. Lucio per contro parla poco, ma molto chiaro: «Sino a questo momento nessuno di noi è stato all’altezza». «Maicon mi ha dato una grande assist, io andavo troppo veloce e la palla mi è rimasto un po’ indietro. Ripensando a quell’azione, non ho chiuso occhio. Ovvio che l’errore è mio, ma in questo momento gira tutto storto. Però io sto bene, devo solo rimanere tranquillo»
«L’ultima volta è stata a Palermo, quando ci hanno negato il rigore per fallo di mano di Migliaccio, con conseguente espulsione». Per il resto è un Diego abbottonato, che torna su Gasperini «Non eravamo al top della forma e forse non abbiamo capito bene cosa ci chiedeva», che dice di trovarsi bene con tutti i compagni d’attacco «Anche con Pazzini, che pure è quello che più mi somiglia», e che spera di giocare contro la Juve. «Dobbiamo vincere, sappiamo cosa significa questa partita. Soprattutto ora, giocando in casa e dovendo fare punti. Perché abbiamo iniziato male, ma sono sicuro che lotteremo sino alla fine».