SIMONCELLI.+Alonso+ricorda+Sic%3A+%26%238220%3BNon+pensi+mai+che+possa+finire+cos%C3%AC%26%238221%3B
portnewseu
/2011/10/27/simoncelli-alonso-ricorda-sic-non-pensi-mai-che-possa-finire-cosi/amp/

SIMONCELLI. Alonso ricorda Sic: “Non pensi mai che possa finire così”

SIMONCELLI. Alonso ricorda Sic: “Non pensi mai che possa finire così”

Il pilota spagnolo parla della morte di Marco prima del GP in India

(getty images)

Prima del GP dell’IndiaFernando Alonso ricorda Simoncelli: “Un pensiero a Marco è obligatorio per tutti noi, per chi vive il motorsport e le corse da dentro. Alla sua famiglia mando un abbraccio molto forte. Ho visto l’incidente in diretta e non potevo credere che fosse vero. Dopo una caduta non pensi mai che possa finiere cosi. Anche per noi piloti è molto duro vivere quei momenti. Domenica e lunedì poi sono stati strani, ero molto triste”.

Il pilota spagnolo è commosso per la tragedia di Simoncelli: “Anche se non lo conoscevo di persona, quando succedono queste cose ad un nostro compagno, lo vivi come un amico di sempre. Certo sappiamo che lo sport delle gare e pericoloso, ma quando chiudiamo la visiera è l’amore per le corse e la competizione ci fa non pensare al rischio. Vale per tutti i piloti, di auto o moto. Mentre quando stai guidando è impossibile pensare al rischio. Fuori dalle gare, però, dobbiamo ricordarlo sempre”.

Alonso ricorda a tutti quanto si sia fatto e si debba fare ancora per la sicurezza nei GP: “La tragedia è sempre possibile, ma la sicurezza è un priorità. Soprattutto in F1. Non a caso tutti i nuovi tracciati hanno la fama di essere piu noiosi, ma certamente più sicuri per la F1. Questa è la strada della Formula 1 stessa, come dalla FIA, degli organizzatori e da noi piloti. Tutti vogliamo la miglior sicurezza possibile. Non è mai abbastanza. Quindi correre in auto o moto non fa differenza. Certo, in moto prendi i colpi direttamente e in macchina sei più protetto, ma tutti corriamo rischi. Basta pensare che: nel 2007 Kubica in Canada ha rischiato la tragedia. Nel 2009 Massa ha avuto un momento di sfortuna, prendendola molla sul casco. Sono stati momenti difficili. Poi la tragedia in Indy nei giorni scorsi e Marco… Siamo sempre a rischio. Non importa quanto si fa per la sicurezza, bisogna sempre miglioare. Nessuno vuole provare dolore, in un momento, in un evento, di spettacolo e di svago”.

Redazione Sportiva