GAZZETTA DELLO SPORT. Il caso Milito. Non più intoccabile. E ora il Principe ha il mal di… panca
Il Principe tornerà titolare contro l’Atalanta
(getty images)
Diego Milito non è più un intoccabile. Come sottolinea La Gazzetta dello Sport, il Principe ci è rimasto male dopo la panchina contro il Chievo e soprattutto dopo che al suo posto è entrato Castaignos. Tutto questo in attesa di una rinascita che a un certo punto sembrava tale e vera. Perché arriva Gasperini e Milito ritrova un «suo» allenatore. Gasp non lo fa mai prigioniero: per l’ex tecnico è Pazzini quello che deve guardare e Milito quello che deve giocare, i risultati però sono pietre nello stomaco, Pazzini non brontola e soffre in silenzio, Moratti lo invoca e Gasp lo lascia ancora giù a Novara per far giocare Castaignos, quello che domenica – emozionato da San Siro – ha fatto ingastrire Milito. Gasp vede Diego titolare e Pazzini riserva, dice che i due non possono giocare assieme e insomma Milito ha il minutaggio per rinascere. E la ri-connessione arriva sotto forma di 3 gol, 2 rigori (contro Palermo e Bologna) e una sponda fortunosa (al Barbera). Gasp però salta, arriva Ranieri e le gerarchie cambiano. «Certo che i due possono giocare insieme» fa subito il testaccino. E succede davvero, per esempio a Mosca dal 1′, e successivamente a Catania. Quel che adesso c’è da vedere è Milito che torna titolare dopo i 13′ finali di Lilla e la panca contro il Chievo. «Nessuna bocciatura per Diego – fa Ranieri -, anche perché a Bergamo giocherà lui».