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CORVINO SU VUCINIC E JOVETIC – Nel corso di un’intervista al ‘Corriere dello Sport’, il direttore sportivo della Fiorentina Pantaleo Corvino spiega come ha ‘scoperto’ i due talenti montenegrini, Mirko Vucinic e Stevan Jovetic, che stasera si sfideranno a Torino in Juventus-Fiorentina: “In quelle terre ho sempre pescato bene, nell’ex Jugoslavia come in Bulgaria: penso a Bojinov, oppure a Berbatov con cui avevo chiuso. Mirko lo scovai nel Sutijeska, era poco più che bambino. Stevan, invece, nel Partizan: ero passato dal Lecce alla Fiorentina e potevo permettermi una bottega un po’ più cara. Vucinic aveva 15 anni ed era venuto in Sardegna per un torneo Allievi: non ho mai avuto una rete di osservatori, ho sempre creduto nei rapporti fiduciari, così fu un mio amico, Bruno Contu, a segnalarmi quattro ragazzi del Pagai 800 milioni di lire. Jovetic? Ero andato a vedere il Partizan e mi colpirono due giovani: Gulan che presi subito, bravissimo ma penalizzato dagli infortuni, e Stevan che arrivò un anno dopoEra molto ambito, ma gli ho spiegato che Firenze era la piazza giusta: i fatti mi hanno dato ragione, Stevan è maturato, è così felice da aver voluto prolungare il contratto”.
