E’ certamente difficile per Massimliano Allegri riuscire a commentare una partita come quella disputata dalla sua squadra a Lecce, un campo dove non arriva il massimo risultato ormai da dieci anni ma in cui gli uomini di Eusebio di Francesco in questa stagione non erano ancora riusciti a conquistare nemmeno un punto. Si tratta comunque di una gara a due facce con un primo tempo in cui i rossoneri non sono quasi scesi in campo e per i pugliesi è stato facile portarsi in vantaggio con un punteggio al di là di ogni più rosea aspettativa, mentre nel secondo tempo è venuta fuori la forza del Milan trascinato da uno scatenato Kevin Prince Boateng.
Questo quindi è quello che ha cercarto di tenere in considerazione anche il tecnico rossonero nella sua analisi del dopo gara attraverso i microfoni di Sky Sport: “Abbiamo fatto confusione nel primo gol su calcio da fermo, poi il rigore e un gol fortunoso nel finale che ci hanno reso dura la giornata. Nella dinamica a velocità normale sembra rigore, gli arbitri possono sbagliare perché così va il calcio. Eravamo lunghi e non riuscivamo a fare nulla nel primo tempo, anche perché il Lecce correva più di noi e raddoppiava sempre. Abbiamo segnato subito nella ripresa e poi sulle ali dell’entusiasmo siamo riusciti a raddrizzare la gara. E’ una vittoria importante su un campo difficile, anche se abbiamo subito troppo in difesa. I cambi erano l’unico modo per poter ribaltare la partita, sapevo che questa squadra aveva le potenzialità per farlo. Nel secondo tempo, con il calo anche del Lecce, il Milan ha giocato una grande partita”.