Sono bastate due vittorie, certamente coinvincenti, complice anche la difesa rimasta imbattuta, per ridare l’entusiasmo ai tifosi rossoneri che erano preoccupati per il difficile inizio di stagione del Milan e ora quindi che i giocatori pià importanti stanno rientrando dai loro infortuni la squadra sembra avere ritrovato la brillantezza che mancava e che nella scorsa stagione aveva permesso di vincere lo scudetto dopo sette anni di digiuno.
Anche il presidente Berlusconi è ovviamente felice dei risultati raggiunti dai suoi giocatori e secondo quanto riferito da alcuni partecipanti al vertice del Pdl alla Camera avrebbe avuto modo di esprimere la sua soddisfazione arrivando addirittura a sbilanciarsi sugli obiettivi che potrebbero essere raggiunti nei prossimi mesi: “: “Visto ieri che bel Milan? Quando torneranno anche Seedorf e Pato non ce ne sarà più per nessuno”.
Fino ad ora infatti era abbastanza evidente che i problemi di brillantezza dei rossoneri fossero dovuti soprattutto ai tanti giocatori che hanno dovuto rimanere fuori per diverse partite impedendo quindi anche ad Allegri di poter fare turnover e di far rifiatare alcuni elementi, situazione apparsa evidente in occasione della sconfitta contro la Juventus a Torino prima della sosta in cui gli uomini del Milan che erano scesi in campo sembravano non avere nemmeno la forza di controbattere agli attacchi dei bianconeri.
Oggi i giocatori del Milan che sono stati impiegati ieri sera contro i bielorussi si sono allenati solamente per una sessione defatigante dedicandosi soprattutto ad alcuni esercizi svolti in palestra e solo domani tutta la rosa avrà la possibilità di allenarsi in gruppo. Chi invece non ha disputato la gara di Champions ha svolto una seduta sul campo a cui ha preso parte anche Ambrosini, che sta ormai smaltendo i postumi dell’infortunio alla spalla subito più di un mese fa, mentre ancora rimangono dubbi sulla ripresa di Thiago Silva e Seedorf in vista della trasferta di Lecce di domenica dove il Milan non vince ormai da dieci anni.
Ilaria Macchi
