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Ibra al termine della partita con il Bate risponde ai giornalisti, ecco le sue parole riportate dalla Gazzetta dello Sport:: «Vi sembro uno che ha mal di pancia?. Se uno conosce lo svedese capisce quello che ho detto. A chi non lo conosce invece lo insegno io…». Il tono sembra farsi minaccioso, ma Ibra sta solo scherzando. E precisa meglio: «La voglia di giocare ce l’ho sempre, qualcuno ha inventato altre parole. Mi hanno semplicemente chiesto se sentivo delle differenze da quando avevo 20 anni e io ho risposto che a 20 anni il calcio per me era tutto, mentre ora ho una famiglia con due figli, e ovviamente le cose sono diverse».«Gli Usa? Io ho firmato per questo club e sono contento di essere qui. Sono un professionista, intendo restare sino a fine contratto perché mi sto divertendo molto e meglio di così non potrebbe andare. Un domani da allenatore? Chi lo sa». Per il momento Galliani e Allegri se lo tengono ben stretto da giocatore. A proposito, c’è spazio anche per un’analisi della gara. «Abbiamo giocato bene – racconta Zlatan -, anche se davanti alla porta abbiamo sbagliato troppo. Eravamo un po’ rilassati, non so perché. Quest’anno puntiamo a tutti i trofei, se giochiamo come oggi arriveremo alla fine. E faremo di tutto anche per arrivare primi nel girone. Il mio gol? E’ servito alla squadra e anche a me, era tanto che non segnavo su azione».