LEGGO. ROBINHO: «Voglio vincere tutto»
Il brasiliano parla dopo la bella prestazione contro il Palermo
(getty images)
MILANELLO – Finiti i processi a Massimiliano Allegri, il Milan torna ad essere favorito in campionato e a guardare con fiducia alla Champions League. Due competizioni, Coppa Italia esclusa, che Robinho sogna di vincere con i suoi compagni.
Dopo settanta giorni senza calcio giocato, l’ultima volta fu a Pechino per la Supercoppa Italiana, il brasiliano è tornato in campo sabato sera contro il Palermo: Robinho ha divertito, si è divertito e ha segnato la sua rete numero 16 con la maglia rossonera. Una rete e una vittoria convincente come l’altra centrata con Robinho in campo, la Supercoppa con l’Inter vinta Cina. Un caso? Forse no. Il segreto? «Essere generoso per i miei compagni, si attacca e si difende in undici. Questa è la mia mentalità e in campo cerco di trasmetterla con tanta corsa e impegno». Lui, Cassano («E’ straordinario, ma a ballare la samba è un disastro», scherza) e Ibrahimovic per un tridente ideale per dare l’assalto allo scudetto numero 19: «Ci sono tante squadre in Italia contro cui è difficile vincere. Però, con tutto il rispetto, se giochiamo con la stessa fame dell’anno scorso possiamo vincere un altro scudetto. Non so se siamo più forti dell’anno scorso, di sicuro siamo forti».
Domani sarà nuovamente tempo di Champions League, a San Siro sbarca il Bate Borisov. Binho non segna in Europa dal novembre 2007 con la maglia del Real Madrid, ma fra campionato e Champions League il brasiliano non vuole scegliere. «Quando giochi al Milan non hai un obiettivo principale. Vedendo la qualità della nostra squadra penso che si possa vincere scudetto e Champions. So che non è facile, ma il nostro sogno è vincere tutto».
Intanto, Alexandre Pato in uscita da Milanello sgombra un po’ di nubi sul mistero del suo rientro. «Sto molto bene», ha sorriso. L’attacco campione d’Italia si sta ricomponendo. Allegri sorride pure lui.