(getty images)
Guidolin parla alla vigilia della sfida tra i friulani e l’Atalanta: «Dobbiamo essere affamati perchè troviamo una squadra affamata. Non dobbiamo pagare pegno a quella che è la motivazione principale che ha spinto questa squadra a fare questo inizio di campionato così bello. Intanto facciamo all’Atalanta i complimenti per il ritorno in serie A, mi fa molto piacere per i presidente Percassi, per Marino, Colantuono e per la città perchè anche se sono stato poco a Bergamo mi sono trovato bene. Non ero ancora pronto per la serie A. Avrei dovuto avere la pazienza di fare ancora un anno di gavetta, ma è stato un periodo che ricordo con molto piacere. Riprendere dopo una sosta è sempre un’incognita perchè siamo tra le squadre che hanno più nazionali, molti giocano ancora nel periodo della sosta e spesso fanno viaggi transoceanici perchè abbiamo tanti sudamericani. I miei giocatori sono tornati sani e quindi hanno potuto riprendere il lavoro con noi, chi prima e chi dopo. Adesso vediamo. È ancora tutto aperto».
