Il cambio in panchina in casa Inter non è servito a dare la rotta ai nerazzurri che il presidente Moratti si attendeva e che aveva evidentemente imputato totalmente al modulo troppo offensivo scelto da Gasperini, ma ora dopo la gara di Catania si deve registrare una nuova sconfitta, la seconda consecutiva dopo quella subita contro il Napoli e questa volta senza alcuna attenuante a causa dell’operato dell’arbitro.
Ranieri in panchina non è quindi riuscito a dare la solidità difensiva di cui la squadra aveva bisogno e per l’ennesima volta sono stati subiti altri due gol, anche se l’allenatore romano cerca di trovare comunque il lato positivo nei primi qurantacinque minuti disputati dai suoi giocatori che si erano chiusi con il vantaggio dell’Inter: “Nel primo tempo abbiamo fatto bene, eravamo compatti, pratici, attenti a ogni respiro, invece nella ripresa abbiamo consesso subito due contropiedi. Stavamo vincendo, dovevamo continuare a fare la partita che stavamo facendo restando compatti e invece non è stato così. E se ci allunghiamo andiamo in difficoltà. Le cose per adesso vanno in una certa maniera, ma dobbiamo restare sereni e compatti e pensare a recuperare. Nessuno di noi è contento, vogliamo reagire e risalire la china, i ragazzi sono dispiaciuti come lo sono io”.
Emtrambi i gol subiti comunque con un po’ più di attenzione sarebbero potuti essere evitati, anche se Ranieri non dimentica di criticare almeno in parte il direttore di gara che ha concesso un rigore ai siciliani con cui sono andati in vantaggio: “Nel primo gol una volta che era uscito, a limite doveva far fallo… Bisogna sapere accettare queste cose, così come il rigore che non so quanto ci sia. Ci può anche stare che l’arbitro abbia dato il rigore, perchè è difficile vedere che Castellazzi tira via le mani quando il giocatore del Catania è già in caduta. L’arbitro – dice comunque Ranieri – ha condotto bene la gara e anche se dovesse aver sbagliato questo episodio, non gli si potrebbe dire nulla perchè ha ben diretto. Purtroppo ci sono degli elementi che non vanno dalla nostra parte in questo momento. Nelprimo gol una volta che era uscito, a limite doveva far fallo… Bisogna sapere accettare queste cose, così come il rigore che non so quanto ci sia.“.
E’ importante comunque in casa nerazzurra non perdere l’entusiasmo visto che tra pochi giorni si dovrà scendere in campo per la Champions League e anche se il girone può essere facile da superare in momenti difficili come questi è importante mantenere alta la concentrazione: “Il mio compito è quello di far quadrare i conti, bisognerà lavorare molto atleticamente e tatticamente e dobbiamo anche recuperare giocatori importanti. Qualcuno sta rientrando, ma oggi si è fatto male Samuel. E’ difficile che possa recuperare per la Champions League. Vedremo cosa diranno gli esami che effettuerà domani. Ma ora dobbiamo rimanere sereni e forti, perchè c’è tanto da lavorare“.
Ilaria Macchi