Come scritto sul Corriere dello Sport dipende tutto da Eto’o. Tocca a lui adesso trovare il modo per convincere l’Anzhi a liberarlo per i primi due mesi del 2012. E’ questo, in sintesi, l’esito del contatto avvenuto ieri tra l’attaccante camerunense e l’universo interista. Come ha confermato lo stesso Massimo Moratti, lui non è stato ancora coinvolto in prima persona, ma i primi ingranaggi di un’operazione che avrebbe del clamoroso hanno cominciato a muoversi.
« Ma se c’è qualcuno che può farlo, quello è soltanto Samuel. E’ sempre riuscito a convincere tutti e a ottenere ciò che voleva », ha raccontato una fonte all’interno della società di corso Vittorio Emanuele.
« Non se ne parla, è fuori discussione» , ha ringhiato German Chistyakov, direttore generale dell’Anzhi. Troppa l’importanza di Eto’o per le fortune della squadra e troppo importante conquistare un posto in Europa nella seconda parte del campionato. « E’ uno scenario che non può rivelarsi nemmeno in un incubo – ha aggiunto Chistyakov -. Durante l’inverno, Eto’o sarà con i suoi compagni in Turchia o in Spagna a prepararsi per la seconda fase del torneo ». E per l’Inter è arrivato pure uno schizzo di veleno: « Se è vero che lo rivogliono per noi è una notizia positiva, immagino che queste voci circolino perché senza Eto’o la squadra stia andando male. Questa potrebbe essere anche una mossa di Moratti per placare il malcontento dei tifosi dopo gli ultimi risultati negativi. Ad ogni modo, Samuel a febbraio non andrà in alcun modo in Italia ».