CORRIERE DELLO SPORT. Prandelli: «Giochiamo da squadra. Agli Europei ci saranno nazionali più forti, ma noi avremo più voglia»
Il ct azzurro è soddisfatto dopo il pareggio di ieri contro la Serbia
(getty images)
«Ci fate un complimento se dite che sembriamo una squadra di club: per arrivare a quell’amalgama dobbiamo lavorare, ma la strada è giusta» , dice Prandelli, visibilmente soddisfatto dopo il pareggio degli azzurri in Serbia. «Siamo stati bravi, abbiamo giocato con personalità, dobbiamo ancora migliorare, fare tesoro di qualsiasi esperienza e accumulare prestazioni come questa. Il nostro cammino per l’Europeo deve essere finalizzato a una grande prestazione in Polonia e Ucraina».
L’analisi del ct si sofferma sull’esame superato, come riporta Il Corriere dello Sport: «Non era facile, ma abbiamo cercato di giocare anche esagerando. I ragazzi sono stati bravi e attenti. Deficit di personalità dopo un buon inizio? No, per come giochiamo noi nei primi 20′ dovevamo cercare il secondo gol. Invece ci siamo accontentati delle buone giocate. Male il centrocampo? No. Doveva fare un certo tipo di lavoro: non volevamo il palleggio, ma andare sugli esterni».