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ETO’O LAVORA PER SOLDI – Il trasferimento di Samuel Eto’o ha fatto sensazione per l’ingaggio che l’attaccante camerunense percepirà nei tre anni in Russia. Ben 20 milioni di euro netti a stagione per il giocatore più pagato al mondo. In un’intervista al quotidiano spagnolo ‘As’, l’ex attaccante dell’Inter dichiara: “Mi chiede se i soldi hanno inciso nella mia decisione di trasferirmi all’Anzhi? Perché lavoriamo nella vita? Lei per quale motivo lavora? Chi dice il contrario è un ipocrita”. In un’intervista rilasciata al quotidiano As, il camerunese ex Inter parla del suo approdo nel calcio russo e dice: “Ho ricevuto un’offerta e l’ho accettata. Barcellona e Inter mi hanno dato tutto: cercavo una nuova esperienza”.
“La prima cosa che mi ha convinto ad accettare è stato il contratto, quindi la possibilità di avere una condizione di lavoro che non c’è da nessun’altra parte e che non ha nulla a che vedere con l’offerta economica. Il sogno di Kerimov è costruire un club importante. Partendo da questo punto, cerca i giocatori che meglio si adattano a quest’idea e meglio possono contribuire a realizzarla. Il mio sogno è che l’inno della Champions suoni a Makhashkala. Questo per me sarebbe come vincere un’altra Champions. Sarebbe un’altra grande vittoria nella mia carriera”.
“Guardiola o Mourinho? I due non si possono paragonare. Per me Luis Aragonés è il miglior allenatore di tutti i tempi, mentre Mou è il migliore attualmente. Ho avuto la fortuna di essere allenato da entrambi: Pep è una “fuoriserie”, ma ho imparato molto da Mourinho sia come allenatore che come persona”.