I rapporti tra Milan e Real Madrid negli ultimi anni sono stati spesso positivi grazie al legame di amicizia che lega il vicepresidente rossonero, Adriano Galliani, e il presidente degli spagnoli, Florentino Perez, e questo spesso ha favorito anche lo sviluppo di trattative di mercato che hanno poi portato vantaggi ad entrambe le formazioni.
Ora l’alleanza tra i due club potrebbe tornare a far collaborare le due dirigenze come dimostrerebbe la presenza di Ariedo Braida domenica scorsa in tribuna per assistere a Espanyol – Real Madrid, match che ufficialmente ha deciso di vedere dal vivo per verificare le prestazioni di Didac Vilà, in prestito alla squadra di Barcellona, anche se secondo il “Mundo Deportivo”, ma motivazione principale sarebbe poter seguire meglio due giocatori del Real come Sami Kedhira e Ricardo Kakà. Per quaanto riguarda il brasiliano non ci sarebbero bisogno di grandi verifiche visto che è stato una colonna dei rossoneri per diversi anni prima di essere ceduto al Real per risanare il bilancio, anche se restano da controllare le sue condizioni che nelle ultime stagioni ne hanno limitato l’impiego in squadra, mentre il tedesco sarebbe ormai considerato in Spagna un elemento di troppo in rosa e Mourinho lo ha praticamente incolpato della sconfitta subita contro il Levante.
Per ora Kakà ha negato la volontà di fare ritorno in Italia e in una squadra dove è sempre stato trattato benissimo, soprattutto per l’orgoglio di voler dimostrare di essere ancora il campione che ha fatto sognare con la maglia del Real, anche se in caso di un reale interessamento dei rossoneri sarà certamente difficile per lui resistere al richiamo del cuore. Khedira, invece, potrebbe essere l’elemento adatto per rinforzare il reparto di centrocampo del Milan, che da troppi anni conta spesso sugli stessi uomini, anche se per arrivare al suo ingaggio si dovrà con ogni probabilità battere la concorrenza del Manchester City, disposto a mettere Tevez in una possibile trattativa.
Ilaria Macchi