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MAROTTA E LA TERZA STELLA – Il direttore generale della Juventus, Beppe Marotta, non ha dubbi. Se la squadra dovesse vincere lo scudetto in questa stagione, sarà quello della terza stella, indipendentemente da ciò che è accaduto con Calciopoli. Prima però bisogna battere tutte le avversarie sul campo, e non sarà facile: “Tutti dovremo fare i conti con Inter e Milan, è sicuro. Il Milan ha solo 3 punti in meno rispetto a un anno prima, l’Inter partì male con Benitez e poi risalì la corrente con Leonardo? E voi la chiamate crisi? Nel mischione c’è anche il Napoli. Conte? Sul lavoro i gruppi più collaudati sono quelli che mettono insieme caratteri molto diversi tra loro”.
“La terza stella? Noi non abbiamo dubbio alcuno: sul campo ne abbiamo contanti 29. Il calcolo a quel punto sarebbe elementare: 29 più 1 uguale 30, tre stelle. Col Milan mi è piaciuta la feroce voglia di vincere trasmessa dall’allenatore alla squadra. Mi ha soddisfatto meno una sola considerazione: la Juve deve essere capace di sferrare prima il pugno del ko”.