La presenza del presidente Berlusconi a Milanello è stata accompagnata anche da Adriano Galliani, che come spesso capita in caso di vigilia o di momento importante in casa rossonera non dimentica mai di fare sentire il suo apporto alla squadra. Anche l’amministratore delegato ha rilasciato le sue dichiarazioni sul momento della squadra a Milan channel, il canale ufficiale della squadra e ha cercato di toccare un po’ tutti i temi di attualità, a partire dalla possibilità di poter avere uno stadio di proprietà come già sta facendo da questa stagione la Juventus, obiettivo però ancora lontano da raggiungere in casa Milan:” Se i club italiani avessero stadi di proprietà cosa cambierebbe? L’aspetto più importante: il fatturato. Ma purtroppo sono discorsi che non portano a niente. Siamo lontani da questa svolta anni luce. Ciò che è successo a Torino è irripetibile. L’unica cosa che posso fare è cercare di rimodernare San Siro per esaudire un sogno: ospitare presto una finale di Champions League”. +
Pian piano Mister Allegri potrà recuperare i tanti infortunati che sono mancati in rosa in queste partite e già domani potranno essere disponibili Boateng e Ambrosini, ma già mercoledì scorso il tecnico rossonero ha potuto contare sul suo attaccante più importante, Zlatan Ibrahimovic, che si è dimostrato importante per la squadra non solo per il gol realizzato su rigore, ma per avere guidato tutta la fase offensiva: “ Chi ha Ibra vince il tricolore, lo dicono i numeri. La sua fisicità si fa sentire, rivedete il secondo gol col Plzen. Senza il suo infortunio saremmo primi in campionato“.
Domani sera sarà poi presente nelle file bianconere un ex molto particolare come Andrea Pirlo, che per ben dieci anni è stato determinante in tanti successi del Milan e che già in queste prime gare con la Juventus sta dando prova della sua classe: “A differenza di altri club, da noi quando scadono i contratti bisogna essere contenti in due. Pirlo voleva un triennale e noi abbiamo deciso di non accontentarlo. In passato ce ne sono stati altri di ex. Tutto questo nasce dagli ottimi rapporti che abbiamo sempre avuto con la Juventus”.
Ilaria Macchi