Diakitè, l’acquisto di Reja: si può rivelare l’arma in più in questa Lazio
Una crescita costante, i complimenti del tecnico. Ora è pronto a prendersi la Lazio
Ha fatto bene a Cesena, è migliorato contro il Palermo. Con Biava fuori gioco, Diakitè si sta dimostrando l’uomo in più per Reja. Lotito e Tare ci hanno creduto in estate, quando l’hanno riconfermato; ora sta a lui ritagliarsi un posto in questa Lazio. Come ricorda Il Corriere dello Sport, era stato Delio Rossi a farlo esordire a Udine il primo aprile 2007.Gli aveva dato fiducia Ballardini.
Uno stiramento nei primi minuti di partita con la Fiorentina e poi una micro-frattura da stress alla tibia dell’altra gamba gli sono costate il finale di campionato quando sulla panchina della Lazio è arrivato Reja. Il francese ne ha approfittato per prendere la rincorsa.«S’è trasformato in un valore aggiunto. E’ maturato, è migliorato nel palleggio e nelle uscite. Forse lo stopper lo abbiamo trovato in casa »aveva raccontato Reja sabato.
Nel suo futuro c’è la Lazio, che era in fondo anche nel suo destino. Nato a Parigi da genitori senegalesi, cresciuto a Bourg Le Reine, un sobborgo della capitale francese, era sbarcato a Bologna all’età di 14 anni. E nella stagione successiva lo aveva acquistato la Sampdoria: lo allenava Attilio Lombardo negli allievi blucerchiati.