RUGBY. Mondiali: Italia con dieci novità contro gli Stati Uniti. E Mallett avverte gli azzurri

Il tecnico Mallett decide di cambiare le  carte in tavola nella sfida contro gli Stati Uniti…

(foto Getty Images)

In panchina Mallett si affida all’esperienza di Fabio Ongaro, Andrea Lo Cicero – al cap numero 90 – e Marco Bortolami per i primi cinque posti del pack, con Paul Derbyshire flanker di riserva, una mediana alternativa con Gori e Bocchino ed un trequarti ecclettico come Luke McLean. In totale, 1046 caps complessivi nella lista dei ventidue, 730 nel XV titolare. L’Italia affronta gli Stati Uniti per la terza volta, la seconda in un Mondiale: entrambi i precedenti sono favorevoli agli azzurri.

«Non sarà una partita facile ma siamo pronti, dovremo essere presenti fisicamente per tutti gli ottanta minuti, fare davvero una grande partita contro un avversario che è cresciuto moltissimo negli ultimi anni e che ce la metterà tutta. Vincere e fare una bella partita per noi è fondamentale per presentarci al meglio al match della settimana prossima con l’Irlanda, pieni di fiducia. Sicuramente aver segnato nove mete alla Russia ci ha reso più confidenti, ma gli americani sono più consistenti e dovremo attaccarli molto perchè la loro difesa è migliore di quella russa». Queste le parole del tecnico azzurro, che tiene alta la tensione dei suoi per evitare amnesie quando l’ovale è in mano agli avversari: «In difesa abbiamo fatto qualche errore contro i russi, dovremo stare attendi e rimanere sempre nel nostro sistema perchè gli Stati Uniti hanno individualità in grado di farci pagare cari gli errori individuali».

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