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Presente al Fota Fans Forum, il Team Principal della Ferrari Stefano Domenicali si è concesso ai microfoni di Sky per parlare della situazione attuale della Formula 1 e delle ambizioni della Rossa alla vigilia dell’appuntamento di Monza: “Sotto il profilo dei numeri credo che sia uno sport che va molto bene. E’ una situazione che va monitorata, siamo di fronte ad una scadenza per rinnovare accordi per il futuro della Formula 1. Il nostro è uno sport entusiasmante e seguito da tanti, questo deve essere uno stimolo per noi. La Thailandia nel calendario iridato? Credo che la Formula 1 debba tenere in considerazione come nocciolo i circuiti storici e non possa prescindere dall’Europa. E’ giusto considerare tutti i continenti ed avere Gran Premi il tutto mondo. Però senza i circuiti storici non si può pensare di andare avanti. Monza? Sentiamo la pressione che c’è, come sempre quando siamo qui. Dobbiamo gestirla, ce la metteremo tutta perché abbiamo la possibilità di fare una grande gara. Mi aspetto una McLaren competitiva, una Red Bull fortissima e altre squadre presenti, come la Mercedes molto veloce sui rettilinei. Sarà una gara molto eccitante, l’imbuto della prima curva sarà un momento topico. Noi abbiamo un pacchetto specifico per le caratteristiche della pista, poi abbiamo qualche piccolo sviluppo per Singapore. Ora stiamo lavorando a Maranello solo sul progetto per il 2012. Credo sia chiaro a tutti che l’obiettivo per l’anno prossimo è partire competitivi sin da subito. Vettel? Sicuramente è in una condizione molto forte, basta che arrivi per vincere il Mondiale. I tifosi Ferrari? L’affetto è sempre unico, questa è una caratteristica che consolida il popolo ferrarista. Non siamo contenti quando siamo secondi, figuriamoci con stagioni come questa. Non siamo competitivi come vorremmo, non dobbiamo dimenticare che l’anno scorso abbiamo combattuto fino all’ultima gara. Partiamo dalla passione che ci circonda, la sentiamo come una responsabilità in più, ma bisogna essere cauti con i giudizi. Quale pilota mi piace di più? L’ho detto in tempi non sospetti, credo che i primi tre piloti dal punto di vista della prestazione, siano Vettel ed Hamilton oltre a Fernando. Hamilton è aggressivo in tutte le condizioni, Vettel l’ho visto maturare molto ed interpretare al meglio le gare. E’ chiaro che una macchina così forte lo aiuta tanto. Chi più da Ferrari? La terza macchina dovremmo darla a Valentino Rossi perché l’avete detto voi. C’è sempre posto per tutti. Credo che entrambi siano piloti molto forti, ma non voglio dar segnali strani. Noi dobbiamo restare concentrati sugli obiettivi che abbiamo davanti. Rossi? Ci sentiamo spesso, ma le cose che ci diciamo ce le teniamo per noi. Calcio? Io tifo per il Bologna, sono nato ad Imola”.