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Slitta la prima giornata di A. E’ ormai ufficiale. La Lega ha rifiutato la proposta di un accordo ponte effettuata dall’Aic. Le dichiarazioni del presidente del sindacato dei giocatori, Damiano Tommasi, a Sky: “E’ da un anno e mezzo che la Lega dice no a prescindere e lo ha confermato anche oggi. Vorrei aggiungere che per questa apertura mi sono preso i rimbrotti di qualche giocatore, che ha il sentore che la Lega cerca la rottura. Da parte mia non mi sono arreso, le ho tentate tutte. Mi sembra chiara la situazione: ci sono componenti con delle difficoltà oggettive. L’atteggiamento della Lega è sempre stato quello, di tirare fuori dal cassetto l’accordo impossibile quando si era ad un passo dal trovarlo. Qualche presidente voleva giocare? Sì, ma non solo stamattina. Penso che anche altri soggetti si siano confrontati con questa linea, il sistema sta subendo questa paralisi che porta ad un muro contro muro inutile. La nostra proposta era quella di tendere una mano per risolvere una situazione che non giova a nessuno. Non è un problema di privilegi o capricci, è oggettivo. Da professionisti è giusto far iniziare la stagione con l’accordo collettivo. Tutte le obiezioni che sono state mosse in questo periodo sono state fatte per arrivare a quello che è successo oggi. Fino a ieri l’atteggiamento della Lega è stato ‘mandateci due righe che fate sciopero’ e non ‘mandate due righe che risolviamo la situazione’. Abbiamo fatto una proposta impossibile per andare incontro alle richieste delle società. Mi volevo scusare con l’associazione arbitro perché ho saltato la loro riunione. Ho cercato fino all’ultimo di far scendere in campo anche loro. Giocatori che volevano giocare? Questo non lo so, noi abbiamo sentito tutti i ritiri e le squadre di A e l’opinione era che non si potesse andare avanti senza accordo collettivo. Sciopero nella seconda giornata? Noi abbiamo detto che non iniziamo la giornata di campionato. Ci confronteremo ancora proprio perché serve l’accordo per risolvere la questione. La nostra posizione è che senza l’accordo collettivo non vogliamo iniziare il campionato. Sulla seconda giornata vedremo. Non è che ci fermiamo adesso e va bene così”.
Si attende adesso la nota ufficiale dell’Aic e della Lega.