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Antonio Rossi, simbolo della canoa italiana (3 medaglie d’oro, 1 argento e 1 bronzo olimpico), ha parlato ai microfoni di Sky Sport 24 dell’exploit di Josefa Idema, qualificatasi a 47 anni e per l’ottava volta alle Olimpiadi: “Josefa è arrivata molto concentrata in Ungheria sull’obiettivo. In finale non è partita bene, non è riuscita a fare un risultato a cui sperava. La qualificazione era l’obiettivo principale. Lei ha una struttura dietro molto importante e ben precisa. E’ una macchina da guerra, riesce ad organizzarsi in modo preciso non soltanto nel periodo agonistico. A vedere la carta di identità di Josefa, se Roma conquista le Olimpiadi del 2020 posso farci un pensierino. Però prima Roma dovrebbe vincere, poi se ne potrebbe parlare. Il portabandiera a Londra? Obiettivamente credo che sarà una rappresentante del mondo femminile dello sport. Ci sono atlete come la Vezzali e la Pellegrini che ambiscono a questo ruolo. Essere stato scelto a Pechino è un riconoscimento altissimo, va al di là delle medaglie vinte. Non posso che augurare a Josefa o a chi porterà quella bandiera, di godersi quei momenti perchè sono unici e forti”.