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SERIE A. Mauro: “Milan ancora favorito. Lazio e Napoli possono riconfermarsi”

(Foto Getty Images)

A una settimana dal via del campionato Massimo Mauro, commentatore e opinionista di Sky Sport, ha tracciato la griglia delle favorite per il prossimo scudetto: “In prima fila metto il Milan d’obbligo perché è il campione uscente e non solo. Hanno fatto scelte molto oculate, giuste, hanno un mix straordinario di qualità e quantità. Se vuole giocare in maniera muscolare o più tecnica lo può fare. Poi Inter insieme al Napoli che lo merita perché ha scelto bene ed ha un allenatore che si deve confrontare con una squadra che deve vincere in partenza. Deve quantomeno confermare il campionato dell’anno scorso, non hanno più alibi. Poi c’è la Juventus che ha scelto molto bene. Mettere insieme allenatore e giocatori nuovi non è mai facile. Ha perso molto perché gli ambienti che vincono sono costruiti non anno per anno ma nel lungo periodo. Il grande entusiasmo potrà aiutarli. La modestia di uomini che hanno lavorato in passato alla Juventus hanno fatto perdere molto tempo nella ricostruzione della mentalità vincente. Poi bisognerà verificare sul campo le reali potenzialità. Se uno che fa sport non è convinto di poter vincere, è meglio che faccia altro. La Roma? Gli americani hanno fatto poco calcio. Hanno fatto basket, baseball e football americano. Però hanno due grandissimi collaboratori come Baldini e Sabatini e c’è un ambiente che non deve essere stravolto ma aiutato a tornare a vincere. Totti è l’emblema principale ma ha anche una certa età. La maniera di giocare di Luis Enrique è molto dispendiosa dal punto di vista fisico. Totti è un ragazzo intelligente e sa che non può giocare 38 partite e dovrebbe essere lui a gestire le difficoltà di Luis Enrique sulla sua gestione. Questo fa male alla Roma, iniziare a paventare problemi. E’ un danno incalcolabile nella ricostruzione della squadra. Per questo motivo non l’ho messa tra le prime. La Lazio? Lotito ha fatto bene, è un uomo difficile quando parla ma poi i fatti gli danno ragione. Ha un allenatore serio e preparato come Reja, il pubblico è tornato a voler bene a tutti quanti e questo è un merito di Lotito. Ha costruito una squadra che può dare grandi soddisfazioni. In Italia non è facile riconfermare un’annata straordinaria come quelle di Lazio e Napoli. La Lazio deve far meglio dell’anno scorso, hanno costruito una grande squadra ma è difficilissimo. L’Udinese? Udine è l’ideale per arrivare a risultati così importanti e tornare con i piedi per terra subito dopo. E’ la capacità da parte dell’ambiente a capire il suo ruolo a fare la differenza. Non faranno lo stesso errore che ha fatto la Sampdoria. Ha una squadra che fa del collettivo la sua arma principale, ha ancora grandi collettività.  A Londra non meritava di perdere, sarà complicato vincere con due gol di scarto”.

Redazione Sportiva