BELGIO. Insulti a vittime Fukushima, sospesa partita

(Foto Getty Images)

(ANSA-AFP) – BRUXELLES, 20 AGO – «Posso passar sopra a molte cose, ma non su questo: utilizzare il dramma di Fukushima in questo modo non ha nulla di umoristico». Non si placa l’ira del portiere giapponese del Lierse Eiji Kawashima, n.1 anche della nazionale nipponica, dopo che ieri la partita della sua squadra contro il Beerschot Anversa, valida come anticipo della 4/a giornata del campionato belga, è stata sospesa dall’arbitro per svariati minuti dopo che un folto gruppo di tifosi del team di Anversa ha intonato cori d’insulti verso le vittime dello tsunami in Giappone e della tragedia nucleare di Fukushima (in tutto 15mila vittime). In particolare, nel secondo tempo il gol dell’1-0 a favore del Lierse, proprio Kawashima è stato preso di mira da un gruppo di tifosi dell’Anversa. Dopo aver scagliato un petardo verso il calciatore giapponese i supporter avversari hanno cominciato a cantare «Kawashima-Fukushima». La cosa è andata avanti per qualche minuto, e ha irritato Kawashima al punto di indurlo a chiedere l’intervento da parte dell’arbitro, che ha sospeso la partita finchè i cori non sono cessati. Poco dopo la ripresa del gioco Kawashima, ancora turbato, ha incassato la rete dell’1-1.

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