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IPPOLITO GALLOVICH A SPORTNEWS.EU – L’Italia non avrà problemi a qualificarsi ai Mondiali e Simon Kjaer può tornare in Italia. Ippolito Gallovich, agente Fifa e profondo conoscitore della realtà danese, è intervenuto in esclusiva ai nostri microfoni per analizzare il girone di qualificazione a Brasile 2014 – che vedrà gli azzurri contrapposti alla nazionale di Olsen – e per fare il punto della situazione sui maggiori talenti scandinavi.
L’Italia di Prandelli troverà sulla strada verso i Mondiali la Danimarca di Olsen. Che avversaria sarà e quanto potrà migliorare nei prossimi due anni in cui verranno effettuate le qualificazioni?
Sicuramente sarà un’avversaria difficile. E’ una nazionale che verrà notevolmente rivista perché, dopo gli Europei dell’anno prossimo, Morten Olsen non sarà più il selezionatore. Credo che l’unico danese che possa aspirare a prendere il suo posto sia il vcchio allenatore del Silkeborg o uno svedese come Bo Johansson ai mondiali di Francia nel 1998. Credo cambierà molto dell’ossatura e i pilastri saranno Kjaer e Mathias “Zanka” Jorgensen del Copenaghen. Accanto a loro Kvist, passato recentemente allo Stoccarda e Olsen dell’Ajax. Questi sono i giovani su cui costruire la squadra, insieme ovviamente a Eriksen dell’Ajax. Sarà una Danimarca che farà del collettivo l’arma in più, perchè l’unica individualità in prospettiva è Eriksen. Come nell’europeo del 1992 saranno pericolosissimi perché giocano senza paura, hanno un ambiente sereno e non hanno pressioni. Al momento grandi individualità come Gronkjaer, Martin Jorgensen, e prima ancora Laudrup, non ce ne sono per cui dovranno unire le forze e puntare sul gruppo.
La Repubblica Ceca può rappresentare un’insidia per la lotta ai primi due posti oppure sarà un testa a testa tra Italia e Danimarca?
Credo che l’Italia sia la grande favorita, può solo perderlo un girone simile. Negli scontri diretti, con otto seconde su nove agli spareggi, si giocherà per il pareggio in trasferta. Vedo nettamente favorita l’italia, poi per il secondo se la giocheranno Danimarca e Repubblica Ceca con la prima in vantaggio perché qualitativamente è un gradino superiore e ha tanti elementi che militano all’estero.
Si fa un gran parlare di un ritorno di Kjaer in Italia? E’ un’operazione realizzabile?
Secondo me sì. Forse non adesso ma a gennaio. C’è una carenza di difensori di livello sul mercato e c’è esigenza. Il fatto che abbia già giocato in Italia e che conosca il campionato, rappresentano due motivi in più per credere che l’operazione si possa fare. Lui ha senza dubbio mercato da noi e non è escluso che possa tornare.
Più facile che approdi alla Roma o alla Juventus? E per quali cifre? Sembra che il Wolfsburg non sia disposto a cederlo per meno di 10 milioni…
La Roma ha bisogno di rinforzarsi nel reparto difensivo. So per certo che i giallorossi erano interessati a Zanka Jorgensen, ma adesso devo escludere che possa lasciare l’Fc Copenaghen perchè hanno già ceduto tre dei quattro difensori titolari e lui è diventato capitano. Per questo dico che è più facile un ritorno di Kjaer e lo vedo meglio alla Roma. Anche la Juventus ne avrebbe bisogno ma la mia idea è che Sabatini sia in vantaggio. Sicuramente il Wolfsburg lo ha pagato e vorrà rientrare dell’investimento, ma si è già visto con Sanchez che le cifre iniziali si sono ridimensionate. Quella richiesta è una cifra esagerata, anche se stiamo parlando di un ottimo giocatore ancora giovane. Certo è che la Roma non spenderà mai 10 o 15 milioni per un difensore, per cui o ci saranno ridimensionamenti da parte dei tedeschi o l’operazione sarà improponibile.
Sorensen della Juventus ripartirà da Bologna in prestito. Quella emiliana può rappresentare la piazza ideale per la sua crescita?
E’ una piazza molto buona e una squadra che deve essere reimpostata. Sono convinto che possa far bene, ha delle qualità ed ha alternato fasi buone a delle ingenuità. Alcune volte ha commesso peccati di gioventù. Si tratta di capire la formula con la quale viene chiusa l’operazione. Sicuramente il Bologna ha interesse a rinforzare l’organico, non credo abbia molti soldi da spendere. Sorensen è un giocatore interessante anche se credo che lo prenderanno non come titolare ma per valorizzarlo. Occorre capire cosa metterà la Juventus sul piatto, perchè altrimenti non ha senso che una squadra prenda un giocatore da un’altra per valorizzarlo e farlo tornare indietro.
Christian Eriksen dell’Ajax può arrivare in Italia? In quale squadra lo vedrebbe bene?
Sono convinto che andrà via dall’Ajax, probabilmente tra un anno. La scorsa stagione ha totalizzato 25 presenze e 6 gol e in quella precedente 15 presenze. E’ un trequartista rapido e di assoluta qualità. Può giocare in qualunque campionato, come tipologia di gioco può fare bene ovunque. Se dovessi dire una squadra potrei indicare la Juventus per sostituire Del Piero in futuro qualora dovesse confermare le qualità che ha già fatto emergere. Ha un talento straordinario, i lancieri lo hanno preso a 16 anni e difficilmente potranno trattenerlo a lungo. Lui è destinato alla Serie A o alla Premier League.
Per Kroldrup, uno dei suoi assistiti, rimarrà alla Fiorentina al 100%?
Ho avuto modo di sentirlo ieri in occasione del suo compleanno e mi ha confermato che ha risolto tutti i problemi. Ha avuto un contrattempo di natura fisica ma tutto è rientrato e sarà a disposizione di Mihajlovic in maniera continua. Sono convinto che farà bene, è un anno importante perché è in scadnza di contratto e deve dimostrare di essere ancora un giocatore di valore. La Fiorentina ha preso giocatori giovani e lui può dare un apporto significativo. Non è mai stato sul mercato perché non c’era ragione né da parte sua né della società. Nella prossima primavera si deve fare un ragionamento, sia per la scadenza di contratto sia per l’età. E’ sempre stato costante e continuo nel rendimento e questo deposita in suo favore.
Marco Ferri