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Continua a fare la spesa in Italia il Paris Saint Germain. Ufficializzato in giornata il portiere Sirigu (quadriennale per lui, 3,5 milioni nelle casse del Palermo), Leonardo rinforza il sodalizio con Zamparini trovando l’accordo per Pastore sulla base di 45 milioni. Bruciata dunque la concorrenza del Chelsea, che continua ad attendere una risposta da Modric, per il quale il Tottenham ha registrato nella giornata di ieri un sondaggio da parte del Manchester United, alla ricerca dell’erede di Scholes.
Il Palermo, atteso in serata al debutto ufficiale nel preliminare di Europa League contro gli svizzeri del Thun, deve trovare in fretta quello di Salvatore Sirigu. La prima scelta del tecnico Pioli risponde al nome di Stefano Sorrentino, numero uno già avuto alle dipendenze nell’esperienza veronese. Il ds del Chievo Sartori non ha però accettato le contropartite Benussi e Rubinho e difficilmente si libererà dell’esperto estremo difensore cresciuto nel Torino. Complicato portare al Barbera anche Marco Storari, per il quale la Juventus chiede 4,5 milioni, la cifra spesa un anno fa per acquisirne il cartellino. Meno suggestiva ma più percorribile la strada che porta al ritorno di Samir Ujkani, attualmente in prestito al Novara.
Nodo portiere anche per il Genoa. Ceduto Eduardo e impossibilitato ad arrivare a Viviano, Preziosi ha incassato il primo “no” da Corvino, al quale aveva chiesto Frey (con l’aggiunta di Gilardino) presentando un’offerta di 11 milioni. Decisamente pochi per la dirigenza viola, che sembrerebbe intenzionata a trattare soltanto la cessione del numero uno transalpino. L’alternativa è Sergio Romero, a guardia dei pali dell’Az Alkmaar e della nazionale argentina. Nel mercato dei guantoni, si registra l’ufficialità del passaggio di Julio Sergio dalla Roma al Lecce.
I giallorossi capitolini sono alle prese con l’affaire Vucinic. Sabatini è riuscito lì dove aveva fallito con Menez, ovvero nel generare una vera e propria asta per il giocatore. Tutti lo vogliono, nessuno affonda il colpo. In Inghilterra restano alla finestra Manchester United e Tottenham (offerti Kranjcar e Robbie Keane come contropartite), in Italia si rifà sotto la Juventus. Nessuno scambio, bensì un’offerta di 15 milioni cash più bonus legati al rendimento dei bianconeri e del giocatore stesso nell’arco delle prossime stagioni. La cifra ricavata dalla vendita del montenegrino potrebbe essere investita dalla Roma sul brasiliano del Villareal Neymar. Sabatini lo aveva in pugno due anni fa a Palermo, ma la punta scelse la Spagna. Ora gli stati generali del sottomarino giallo si sarebbero decisi a cedere anche il gemello di Giuseppe Rossi, 17 reti in 44 apparizioni stagionali. Centravanti rapido e tecnico, Nilmar rappresenterebbe l’elemento ideale nello scacchiere di Luis Enrique, come ha precisato in esclusiva ai nostri microfoni l’agente Fifa Mario Miele (LEGGI L’INTERVISTA).
Tentazione russa per Samuel Eto’o. Nel tardo pomeriggio i dirigenti dell’Inter hanno effettuato un vertice con le alte sfere dell’Anzhi alla presenza di Claudio Vigorelli, agente dell’attaccante camerunense, e del mediatore Kia Joorabchian, procuratore – tra gli altri – di Carlitos Tevez. E’ probabile che si possano porre le basi anche per un prestito in nerazzurro dell’attaccante argentino, mentre Eto’o potrebbe rifiutare la corte del magnate Suleiman Kerimov.
Scosse di assestamento per le piccole. Il Catania si regala il centrocampista Paglialunga del Rosario Central per 1,8 milioni di dollari. Il Siena è vicino al prestito del terzino sinistro della Roma Crescenzi, nell’ultima stagione in prestito a Crotone in B.
Marco Ferri