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Le prime grandi montagne consegnano segnali inequivocabili. Alberto Contador non è più lo stesso del Giro d’Italia, Ivan Basso è lo stesso che andò a podio nel 2004 e 2005. Il tappone pirenaico con arrivo in quota a Luz Ardiden dopo le scalate della Hourquette d’Ancizan e del Tourmalet, va allo spagnolo della Euskaltel Samuel Sanchez, avvantaggiatosi in discesa prima dell’ultima asperità e bravo a resistere al rientro del gruppo nei chilometri finali. L’asturiano ha regolato allo sprint il belga Vanendert mentre al terzo posto ha chiuso Frank Schleck (ora 2° in classifica generale a 1’49” da Voeckler). Il gruppo dei migliori è stato regolato da Basso, che ha preceduto Evans e Andy Schleck mentre Cunego è arrivato staccato di pochi secondi e ha preceduto di qualche metro Alberto Contador, andato in affanno nell’ultimo chilometro. In classifica generale resiste stoicamente in testa il transalpino Voeckler, che mantiene le insegne del primato nel giorno della festa nazionale francese, con Evans che resta al terzo posto davanti ad Andy Schleck. Rientrano nella top ten i due italiani, mentre escono definitivamente di classifica Luis Leon Sanchez, secondo stamani, il tedesco Andreas Kloden (vittima di una caduta in discesa e giunto attardato di oltre 8′) e l’olandese Robert Gesink.
Classifica generale
1° Thomas Voeckler (Europcar)
2° Frank Schleck (Team Leopard Trek) a 1’49”
3° Cadel Evans (BMC Racing Team) a 2’06”
4° Andy Schleck (Team Leopard Trek) a 2’17”
5° Ivan Basso (Liquigas Cannondale) a 3’16”
6° Damiano Cunego (Lampre ISD) a 3’22”
7° Alberto Contador (Saxo Bank Sungard) a 4’00”
8° Samuel Sanchez (Euskaltel Euskadi) a 4’11”