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Dopo essersi imposto ieri in gara 2 della Superbike a Brno ed aver portato a 30 i punti che lo separano dal leader del mondiale Carlos Checa, Max Biaggi si è concesso ai microfoni di Sky per parlare del rivale Marco Melandri e degli ex colleghi della MotoGP. Sul primo: “L’anagrafe dà ragione a lui, ha dodici anni meno di me. Io sono come un caterpillar, alla seconda gara rendo di più. Dovrebbe essere il contrario, ma va bene così. Non c’è alcun tipo di argomento che possa far pensare a una rivalità come quella con Rossi. E’ normale che tra connazionali forti si creino titoli sui giornali”. Sui connazionali che corrono nella classe regina del Motomondiale: “Dovizioso è un buon passista ma non ha mai brillato per i risultati. E’ l’ultimo dei tre e non mi entusiasma. Simoncelli dà delle gran botte ma potrebbe far grandi risultati. Non ha trovato le alchimie giuste, al momento, per centrare risultati importanti. E’ veloce e se riesce a non cadere può fare risultati. Su Rossi c’è poco da dire. Stoner ogni tre gare ne vince almeno una. Adesso è facile dare addosso a Rossi, io mi tiro indietro, non voglio esser il primo a farlo.”