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Archiviata la prima settimana di Tour de France, Ivan Basso traccia un bilancio provvisorio della parentesi francese. Il varesino, già sul podio nel 2004 e nel 2005 alla Grande Boucle, è stato al riparo da cadute ma ha perso più del previsto nella cronosquadre: “Di tappe facili al Tour non ce ne sono, forse solo quella di Parigi perchè la classifica è già delineata. Il bello del Tour è che c’è un agonismo incredibile e mai nulla di scontato. Ieri è stata un’altra buona giornata per me. Credo che le sensazioni non contino molto fino a qui, abbiamo trovato pochissima salita e tanto stress. Quella odierna è una tappa impegnativa e sarà brutto tempo, dobbiamo correre come a Super Besse. Dalla settimana prossima il caldo e le salite faranno la differenza. Contador non poteva fare niente con 800 metri di salita, non abbiamo visto nulla. I migliori della classifica sono vicini, Evans ha dimostrato di essere quello più in forma”.