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CORRIERE DELLO SPORT – Aveva già salutato l’Emilia da qualche giorno. Ieri è arrivata l’ufficialità: Massimo Paci giocherà nel Novara. Il difensore lascia Parma dopo 5 stagioni e 135 presenze: numeri sufficienti per lasciare un ricordo rilevante e positivo. Certo, l’ultimo campionato è stato il peggiore di Paci, complici gli infortuni e la crescita di Paletta. Però il neo azzurro (contratto biennale per lui) ha vissuto i momenti più importanti della recente storia parmigiana: la drammatica retrocessione in B; l’immediata risalita; l’ottavo posto con Guidolin, la sua miglior stagione in gialloblù. Ma anche il rapporto diretto con i tifosi: senatore del gruppo, quest’anno ne ha dovuto incassare le contestazioni dopo le sconfitte contro Lecce e Bari.
TUTTO VALDES – Se per il difensore la notizia era nota da giorni, solo ieri è arrivata l’ufficialità della cessione a titolo definitivo di Bojinov allo Sporting Lisbona. Il Parma ha così acquisito il centrocampista Jaime Valdes, che vestirà la maglia gialloblù con la formula del prestito con diritto di riscatto (fissato tra 2 e 2,5 milioni). La trattativa ha subito un breve ritardo probabilmente perché, ad un certo punto, lo stesso Pietro Leonardi, ad del Parma, aveva paventato l’ipotesi dell’acquisto dell’intero cartellino del cileno. Un altro grande colpo messo a segno dal dirigente, che poi ha sottolineato l’importanza delle conferme di Giovinco e Galloppa e la salvezza quale primo obiettivo stagionale, con un occhio ai bilanci e l’altro allo spettacolo.
TANTI NOMI – Novità anche per l’attacco, dove si cerca la famosa prima punta capace di garantire gol e fisicità. Floccari continua ad essere un sentiero monitorato. Con l’arrivo di Cissé, l’attaccante lascerà la Lazio. Lo seguono Cesena, Genoa e Fiorentina (che si vuole cautelare in caso di addio di Gilardino), ma il Parma vanta il gradimento del giocatore. Lo vanterebbe anche con Amauri, nel caso l’italo brasiliano non riuscisse ad accasarsi in un club capace di garantirgli l’ingaggio attuale. Anche l’ipotesi Atletico Madrid, nell’affare Aguero, sembra accantonata: i tifosi gialloblù possono continuare a sognare. Un altro nome caldo è Daniele Cacia, ‘vinto’ alle buste dal Lecce, ma la società emiliana non pare aver presentato alcuna offerta. Sicuramente sondati, invece, Rolando Bianchi e Denis Stracqualursi. Il secondo, ariete argentino in forza al Tigre in patria,è seguito da tempo dalla dirigenza crociata (ha passaporto italiano). Ieri il suo agente ha specificato che «ha molti estimatori, non solo in Italia. Non mi ha chiamato nessuno dal Parma, ma non escludo un loro interesse. Di certo lascerà il Tigre, pensiamo di trovargli una sistemazione entro fine mese ». Di certo, le varie ipotesi si autoescludono: per ammissione di Leonardi, la strategia è temporeggiare fino a quando si presenta l’occasione giusta, consci della bontà del parco attaccanti attuale ( c’è anche Cristiano Lucarelli, che deve incontrare a giorni la società).