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Alla fine non è successo, l’Udinese pareggia e vola in Champions, vanificando la vittoria a Lecce della Lazio, che deve così accontentarsi dell’Europa League. Una stagione positiva che comunque lascia l’amaro in bocca in casa biancoceleste, visto che è stata tra le prime 4 per buona parte della stagione.
La Lazio è stata condannata dalla differenza reti, che ha premiato i friulani:”Era impossibile fare 7 goal al Lecce – spiega Edy Reja a fine gara ai taccuini de ‘Il Tempo’ – dovevamo farli prima durante il torneo, dispiace non essere arrivati in Champions. Abbiamo finito a pari punti con l’Udinese, che insieme a noi è stata la sorpresa del campionato. A Udine non siamo stati fortunati, ricordo il palo di Kozak. Comunque, bisogna accettare il verdetto del campo, resta il rammarico…”.
Un rammarico che riguarda anche accaduto tra Udinese e Milan negli ultimi 90 minuti, secondo un copione che peraltro lo stesso tecnico della Lazio aveva abbondantemente previsto in settimana: “Il Milan aveva vinto il campionato, ai friulani bastava un punto, e il pari era naturale. Non mi aspettavo favori, non ne abbiamo mai avuti, anzi qualcosa ci è dovuto. Ricordo gli episodi col Napoli e con la Juventus. Non ho voluto nemmeno radioline in panchina. Ero molto deluso già l’altra settimana quando l’Udinese aveva vinto a Verona col Chievo, ero già rassegnato…”.
D.G.