FIORENTINA. Mihajlovic: «La mia stagione? Difficile, ma stimolante»
Il tecnico della viola si presenta in conferenza stampa per parlare della gara contro il Bologna di domani…
(foto Getty Images)
“Voglio ricordare che fino al 25 maggio si può sostenere Save the Children con un sms al 45599: obiettivo abbassare la mortalità infantile. Basta un sms per fare la differenza.” Comincia così la conferenza stampa della vigilia di Sinisa Mihajlovic. Il tecnico della Fiorentina parla poi della gara di domani contro il Bologna: “Io penso alla partita di domani e non parlo del futuro. A me piace chiudere bene la stagione, voglio vincere domani e a Brescia, l’ho detto anche ai ragazzi. Voglio fare bella figura davanti ai nostri tifosi.” Il mister serbo parla dei singoli: “Montolivo? E’ un ragazzo intelligente ed un grande giocatore. Per me è stato un piacere allenarlo. Farà una grande gara domani, come sempre. Sono tranquillo. Lui come gli altri vorranno fare bene, domani dobbiamo vincere. Frey domani in campo? Sì, domani tocca a lui.“
Sinisa ha anche un passato con la società rossoblu: “Lì ho avuto esperienze positive e negative che mi hanno fatto crescere. Ringrazio la famiglia Menarini che mi ha fatto esordire in serie A. Grazie a loro ora sono in una piazza importante come Firenze. Sono felice di aver fatto quella esperienza, credo di aver lasciato un bel ricordo, anche l’anno scorso mi hanno applaudito. Malesani? Grande allenatore, gli faccio i complimenti, ha sempre fatto bene ovunque è andato. Ha fatto un gran lavoro considerando le difficoltà societarie di quest’anno.”
Fiorentina-Bologna sarà anche la sfida tra due grandi bomber: “Di Vaio e Gilardino? Sono due giocatori che hanno sempre fatto bene. Caratterialmente sono anche simili. Per me è stata una fortuna averli allenati entrambi. Gila quest’anno ha fatto meno del solito, Di Vaio ha invece fatto ancora tanti gol. Sono due attaccanti formidabili, decisivi.”
A Mihajlovic viene chiesta un’analisi sul campionato, in particolar modo su come lui lo ha vissuto: “La mia stagione? E’ stata molto difficile ma anche molto stimolante. Non è stato facile, ringrazio la società ed i giocatori che non hanno mai mollato. Dopo la Samp eravamo ultimi. Gli errori li fanno tutti, l’importante è imparare. Qualche errore l’ho fatto sicuramente, l’importante è non ripeterli. Per me è stata una stagione positiva, considerati anche tutti i problemi che abbiamo avuto.“